"Vi spiego perchè gli Azzurri non giocheranno i Mondiali..."
Luigi Gentile è un laureando in Scienze Motorie all'univesità E-Campus di Novedrate

"In Spagna sono molto più nazionalisti di noi e nei settori giovanili dei club più importanti trovano spazio soprattutto ragazzini spagnoli, mentre gli stranieri sono una percentuale bassissima, a differenza di quanto avviene in Italia...".
L'esperienza spagnola del 25enne correzzanese Luigi Gentile
Nel nostro Belpaese, si sa, siamo tutti quanti commissari tecnici della nazionale di calcio.
Ma il 25enne correzzanese Luigi Gentile, laureando in Scienze Motorie all’università telematica e-Campus di Novedrate, ha la risposta sul perchè l’Italia non si è qualificata ai Mondiali di calcio che si disputeranno in Russia la prossima estate.
Troppi stranieri nel nostro calcio, mica come in Spagna...
Una considerazione, quella sulla sovrabbondanza di stranieri impiegati nelle nostre squadre di club, che il 25enne, mister della categoria «Esordienti» della squadra di calcio «Ges Monza» da quattro anni (sodalizio entrato nell’orbita Inter) e, da due anni, responsabile delle attività di base del settore scuola della Provincia di Monza e Brianza per la Federazione italiana gioco calcio, ha testato sul campo, come si suol dire.
All'Atletico Madrid solo ragazzini cinesi
"Durante la scorsa settimana sono stato ospite, per quattro giorni, del team spagnolo dell’Atletico Madrid per raccogliere informazioni utili per la mia tesi di laurea sulle diversità dello sviluppo dei vari settori giovanili nel calcio spagnolo, italiano e inglese - ha sottolineato il 25enne - La prima differenza che viene all’occhio è che in Spagna sono molto più nazionalisti di noi. Per esempio la stragrande maggioranza di baby calciatori provengono direttamente da Madrid e gli unici ragazzini stranieri che giocano nelle giovani dell’Atletico sono ragazzini cinesi. Ma questo perchè la proprietà del team, guidato dall’allenatore Diego Simeone, è cinese e quindi ci tengono particolarmente a questa integrazione. Ma sono molto pochi rispetto a quelli che troviamo nelle giovanili delle squadre italiane".
L'INTERVISTA INTEGRALE AL MISTER CORREZZANESE LA POTRETE TROVARE SUL GIORNALE DI VIMERCATE IN EDICOLA DA MARTEDI' PROSSIMO