Vigilessa salva la vita a un bimbo che sta soffocando
Da Concorezzo una storia a lieto fine.
Vigilessa salva la vita a un bimbo che sta soffocando.
Salva la vita ad un bimbo di un anno e mezzo, che stava soffocando dopo aver ingerito una caramella, grazie alla «manovra di Heimlich». Protagonista di questa bellissima storia è la 48enne vigilessa Alessia Bramati, agente in forza al corpo di Polizia locale a Concorezzo.
Il salvataggio davanti a scuola
Il miracoloso salvataggio è avvenuto ad una decina di metri dai cancelli della scuola elementare di via Ozanam, a Concorezzo.
Il racconto della protagonista
"Venerdì, verso le 16, mi trovavo in servizio in via Ozanam per facilitare l’attraversamento pedonale dei ragazzini che da lì a qualche minuto sarebbero usciti da scuola - ha sottolineato l’agente Bramati - Ad un certo punto ho udito delle urla provenire dal vicino marciapiede. Non ci ho pensato un secondo e mi sono avvicinata ad una mamma, di origini straniere, che stava attendendo l’uscita da scuola del suo figlio maggiore e che si stava dannando perché il suo bimbo più piccolo, di circa un anno e mezzo, aveva appena ingerito una caramella di grandi dimensioni e stava soffocando".
Manovra eseguita alla perfezione
Vista la situazione Bramati, con molta calma e sangue freddo, non si è fatta prendere dal panico e ha subito messo in atto quella che in gergo viene chiamata la «Manovra di Heimlich». Si tratta di una tecnica di primo soccorso per rimuovere un'ostruzione delle vie aeree e costituisce un'efficace misura per risolvere molti casi di soffocamento.
"Ho appoggiato il bimbo sulle mie ginocchia e dopo piccoli colpi sulla schiena ha espulso finalmente la caramella", ha continuato l’agente nel suo racconto.
L’agente Bramati ha ricevuto i ringraziamenti della famiglia, gli applausi dei presenti e una menzione speciale da parte del comandante della Polizia locale Roberto Adamo.