Vimercate, estradato Mohamed Kharat. Ha rapito la figlia sei anni fa, facendo perdere ogni sua traccia

Vimercate, estradato Mohamed Kharat. Ha rapito sua figlia strappandola alle braccia di sua madre, per sei anni ha fatto perdere le proprie tracce tra Siria e Turchia, chiedendo denaro per liberare la sua bambina.  Oggi la fuga di Mohamed Kharat, quarantenne siriano, è finita a Rebibbia, dove è stato accompagnato dopo l'estradizione. Nonostante ciò, non parla ancora e non ha rivelato dove sia Emma Houda, la figlia avuta con l'ex compagna Alice Rossini, con la quale aveva vissuto a Velasca, frazione di Vimercate fino alla decisione di sparire portandosi via la loro figlia, per fare un dispetto alla donna che aveva "osato" lasciarlo. Condannato a dieci anni dal Tribunale di Monza e poi in Appello a Milano per sequestro di persona e sottrazione di minore, Kharat era stato arrestato lo scorso 21 novembre in Turchia. Non è ancora chiaro come da un carcere turco sia arrivato in Grecia, forse tentava di scappare ed evitare guai in Turchia. Fatto sta che lì lo hanno arrestato su mandato di cattura europeo e spedito dritto in Italia, con un procedimento di estradizione. Ora il punto resta Emma  " forse è ancora in Siria, o in Turchia, non so dove possa essere e spero che presto qualcuno mi dia delle risposte, perché da quanto so lui non parla". Alice Rossini, Mamma di Emma Houda Kharat, spera che una volta compreso di non aver più scampo Mohamed Kharat possa rivelare alle autorità italiane dove si trovi Emma Houda. Per Alice, dal giorno del suo rapimento, è stata una continua battaglia, senza mai mollare, per riabbracciare sua figlia.