Era il dicembre del 2011, quando a pochi giorni da Natale, Mohamed Kharat, rapisce la figlia Houda Emma e la porta nel suo paese di origine, la Siria. Da quel giorno, la velaschese Alice Rossini non ha più potuto vedere sua figlia se non in poche foto e in un video mandatole dall’ex marito.
In questi anni le ricerche da parte della famiglia sono state serrate: è stato ingaggiato un investigatore privato che è riuscito a risalire all’uomo e grazie anche all’aiuto della trasmissione televisiva “Le Iene” è riuscita a far incontrare Alice e l’ex Kharat. In tutti questi anni l’aiuto arrivato dal Minsitero e dagli uomini dell’intelligence è stato minimo, come ha dichiarato la stessa Alice: “Abbiamo avuto sempre delle risposte vaghe – ha affermato la mamma – ci hanno detto che se ne stavano occupando e che ci avrebbero dato notizie, ma ad oggi non abbiamo ricevuto alcuna risposta”.
Sul Giornale di Vimercate in edicola oggi e sfogliabile in versione elettronica, è possibile leggere l’intervista completa alla madre.