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Sentenza
Violenza sessuale sulla sorellastra, arrestato 30enne
Il 30enne è stato arrestato dai Carabinieri di Bellusco: tra il 2019 e il 2021 ha abusato della sorellastra minorenne
Un 30enne, originario del Sud America ma residente da tempo nella provincia di Monza, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Vimercate per violenza sessuale nei confronti della sorellastra.
La violenza sessuale nei confronti della congiunta
L’uomo, che era già sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento alla sorellastra, è stato condotto in carcere dopo essere stato colpito da un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna, a seguito di condanna definitiva della Corte di Appello di Bologna.
Il provvedimento, eseguito dai militari della Stazione Carabinieri di Bellusco, nasce dalla denuncia presentata dalla madre della vittima, nel settembre del 2021 ai Carabinieri di Bologna. I successivi accertamenti investigativi evidenziarono i reati poi contestati, maturati nell’ambiente familiare.
Le indagini
La figlia minorenne aveva raccontato alla madre che il fratellastro maggiorenne, nato da una precedente relazione sentimentale, entrambi abitanti nella stessa casa a Bologna, aveva abusato sessualmente di lei in più occasioni dal 2019 al 2021. Inizialmente si limitava ad accarezzarla, ma poi sono cominciati i rapporti sessuali. Lui la tranquillizzava dicendo che l’amava, ma poi, per timore che si confidasse con i genitori, la minacciò che se l’avesse fatto avrebbe ammazzato lei e i genitori.
Il 30enne, avrebbe inoltre, convinto la ragazzina a prendere la pillola e, in preda alla gelosia, l'avrebbe seguita durante le uscite con gli amici, creato falsi profili social per spiarla, e costretta a cancellare i messaggi per paura che i genitori potessero apprendere quello che stava accadendo.
L’arrestato condannato dalla Corte di Appello di Bologna per i reati di violenza sessuale commessi nel periodo dal 2019 al giugno 2021 (e riconosciuta l’inammissibilità del ricorso dalla Corte Suprema di Cassazione) è stato rinchiuso nel carcere monzese di Sanquirico dove dovrà espiare la pena di 5 anni e 4 mesi.
