Villa Borromeo: la Regione Lombardia promuove il restauro

Oggi la commissione cultura di Regione Lombardia ha visitato il cantiere di Villa Borromeo, giunto ormai alla fase conclusiva.

La visita

Scopo del sopralluogo è stato quello di osservare sul campo i risultati della progettazione in partenariato pubblico-privato ma anche di sostenere una partnership con Regione e Politecnico. Obiettivo ospitare un centro di documentazione e digitalizzazione dei parchi storici della Brianza. L'immobile, risalente al 1750, di proprietà comunale, si estende per 3300 metri quadrati di superficie distribuiti su cinque livelli.

La futura destinazione

In futuro, tra le altre destinazioni, ospiterà anche la sede del Parco della Valle del Lambro. L’intervento, costato 18 milioni di euro, sarà ultimato per febbraio con la smobilitazione del cantiere. L’apertura al pubblico è prevista per aprile-maggio.

Le dichiarazioni

"Riteniamo questo restauro un bell'esempio di partenariato fra pubblico e privato - ha affermato Laura Barzagi, consigliera Pd in Regione - La villa deve diventare esempio anche per altre realtà del territorio per formare una sinergia di progetti e luoghi di cultura". Grande soddisfazione anche da parte del sindaco di Arcore, Rosalba Colombo: "Sono veramente soddisfatta del risultato che stiamo ottenendo - ha affermato il sindaco - c'è voluto coraggio a portare avanti il restauro eper questo è una soddisfazione ancora più grande. Successivamente renderemo sostenibile la villa ospitando la sede del parco e dell'archivio storico oltre ad ospitare eventi privati".

Presente all'incontro anche il consigliere del Pd Fabio Pizzul e il consigliere del Movimento Cinqeuste Stelle, Gianmarco Corbetta: "Fortunatamente qui ad Arcore l'Italiana costruzini si occuperà solo dell'opera di restauro e non della gestione come a Monza, dove questa duplice veste non ha prodotto a mio parere dei risultati eccellenti".