Al Must di Vimercate una mostra interamente realizzata dagli studenti del Liceo Banfi
Sono stati 21 i ragazzi convolti nel progetto che ora sarà visitabile fino al 30 maggio.
Al Must di Vimercate una mostra interamente realizzata dagli studenti del Liceo Banfi. Sono stati 21 i ragazzi convolti nel progetto che ora sarà visitabile fino al 30 maggio.
Nuova mostra a Must di Vimercate
Dal 10 marzo al 30 maggio 2021 sarà allestita nelle sale del museo MUST una nuova mostra, con più di 30 libri d'artista. Un progetto espositivo ricco e originale, reso possibile grazie alla collaborazione con il Liceo Banfi di Vimercate che ha coordinato un apposito gruppo di 21 studenti impegnati nelle numerose fasi necessarie alla realizzazione di una mostra d'arte: dalla ricerca al contatto con gli artisti e i proprietari, dalla stesura dei testi descrittivi e delle didascalie alla produzione del logo e dei materiali promozionali, con l'attenta supervisione della curatrice scientifica.
Gli studenti nei panni dei curatori
Il progetto, avviato ormai dal 2019 e poi protrattosi a causa dell'emergenza covid, ha visto gli studenti partecipare ad appositi momenti di formazione per poi vestire i panni dei curatori, dei grafici, dei fotografi: tutte le attività necessarie alla progettazione e realizzazione della mostra sono state condotte dagli studenti stessi, dallo studio del libro d'artista alla predisposizione in teca all'interno del MUST.
L'esposizione
Finalmente l'esposizione sarà allestita dal 10 marzo al 30 maggio 2021 e sarà visitabile in tutta sicurezza negli orari di apertura consentiti dalle disposizioni normative anticovid vigenti. Per questo motivo si rimanda alla consultazione del sito internet www.museomust.it dove in homepage vengono sempre riportati gli aggiornamenti sulle aperture del museo in tempo reale.
La testimonianza degli studenti
Tanti gli studenti che hanno partecipato al progetto: si tratta dei ragazzi delle classi V B, C e D del Liceo scientifico, III A del Liceo Classico e IV P del Liceo Scientifico Scienze Applicate. Ecco l'esperienza vissuta nelle loro parole:
“A fine ‘800, in Inghilterra si sentiva la necessità di un ritorno al lavoro manuale, con il fine di preservare la ricerca personale dell’autore e l’individualità del libro. Con l’avvento della Seconda Rivoluzione Industriale, gli artisti si distaccano dalla produzione in serie per un ritorno alla soggettività medioevale, rifacendosi agli amanuensi e ai codici miniati. Nel primo ‘900, futuristi e dadaisti sembrano inaugurare questo percorso che collega immagini e parole a supporti diversi con creatività e originale forza espressiva. Oggi, noi studenti del Liceo Scientifico e Classico A. Banfi, siamo stati invitati dai nostri insegnanti e dal Must di Vimercate a organizzare una mostra a riguardo. Gli incontri con la curatrice Simona Bartolena, ci hanno introdotto in questo campo artistico con la presentazione di immagini ed esempi concreti presso l’Archivio milanese del Libro d’Artista, curato da
Fernanda Fedi e Gino Gini, artisti e collezionisti di queste opere. I libri hanno sempre fatto parte della nostra vita, fin da bambini, e da amanti del cartaceo quali siamo, ci siamo fatti trasportare da questa iniziativa e siamo stati invitati a riflettere e a guardare, con occhi diversi, questi oggetti. È tuttavia difficile definire con precisione i Libri d’Artista, in quanto rappresentano una forma d’arte alternativa e variegata: gli artisti sperimentano materiali e formati inusuali che si distaccano dai tradizionali generi di espressione, abbracciando le infinite sfumature e ricchezze espressive che il genio artistico sa presentare. L’unicità del libro d’artista si trova nella capacità di stravolgere le aspettative dello spettatore in relazione alla concezione tradizionale dell’essenza del libro.”
Le opere in mostra
In mostra opere di: Denise Aubertin, Kenjiro Azuma, Mirella Bentivoglio, Raffaele Bonuomo, Claudia
Canavesi, Vito Capone, Luciano Caruso, Gianluigi Castelli, Andrea Cesari, Chiò, Nando Crippa, Roberto
Dossi, Jean Dubuffet, Vittorio Fava, Fernanda Fedi, Gino Gini, Elisabetta Gut, Emilio Isgrò, MAC (Movimento
Arte Concreta), Stelio Maria Martini, Mavilla (Marco Marchiani), Annalisa Mitrano, Martino Oberto, Luca
Patella e Rosa Foschi, Lucia Pescador, Lamberto Pignotti, Mauro Staccioli, Simona Uberto, Walter Valentini,
Pierantonio Verga, Arturo Vermi, Emilio Villa. Con un omaggio ad Alberto Casiraghi e al suo PulcinoElefante.