Arcore: a Villa Borromeo con la realtà aumentata
Grazie ad un'applicazione per smartphone tablet
A Villa Borromeo con la realtà aumentata. Un viaggio nel tempo, tra passato, presente e futuro. Per scoprire e riscoprire la grande «Dama Bianca». Una visita tutt’altro che virtuale, che va addirittura oltre grazie alla realtà aumentata.
Questo il significativo progetto varato dall'Amministrazione comunale guidata da Rosalba Colombo in occasione della rassegna provinciale "Ville aperte" che si terrà domenica 24 settembre.
Il Comune ha fatto propria la proposta dello studio "Arché Design" di Ivan Coviello per lo sviluppo di un’applicazione ad hoc per smartphone e tablet da utilizzare in occasione della visita al cantiere di Villa Borromeo, come noto in fase di ristrutturazione, che aprirà i battenti proprio per la rassegna provinciale.
Per quel giorno la villa sarà visitabile per la prima volta dopo l’avvio dei lavori di riqualificazione da parte di «Italiana costruzioni». Lavori che saranno completati nel 2018.
Tre in particolare saranno le sale, al piano terreno, interessate dal progetto. Si tratta dell’androne d’ingresso con relativo scalone che porta al piano superiore, della biblioteca e della sala degli stucchi. Semplicemente inquadrando dei marker, i visitatori saranno guidati nella visita dalla presenza virtuale di Giulia Putaturo, responsabile del restauro della villa.