Capolavoro per Lecco: un dialogo sull'arte minore e la mostra viene prolungata
Un confronto con esperti sul valore delle aree artistiche minori e l'estensione della mostra "Capolavoro per Lecco" fino al 6 marzo
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Lecco si prepara ad accogliere un evento di grande rilievo per gli appassionati d’arte e cultura. Il 28 febbraio, alle 18, la Sala Convegni di Palazzo delle Paure ospiterà l'incontro "Capolavori in Periferia. Dialogo d’arte, comunicazione e storia". Un appuntamento che riunisce esperti del settore per approfondire il valore delle aree minori nella storia dell’arte italiana.
La riscoperta delle aree artistiche minori
Il dibattito nasce dall’analisi di grandi storici dell’arte e critici del Novecento, tra cui Roberto Longhi, Giovanni Previtali, Giovanni Testori e Federico Zeri. Gli organizzatori sottolineano come "i luoghi remoti o presunti tali siano importanti perché rappresentano spesso la genuinità del fatto artistico, la sua funzione ancora intatta". La relazione tra arte e comunità locali, spesso più autentica e radicata, è un aspetto cruciale per comprendere il valore delle opere al di fuori dei grandi centri.
Gli esperti protagonisti dell'evento
Il panel vedrà la partecipazione di tre personalità di spicco del panorama culturale:
- Alessandro Delpriori, curatore della mostra e docente all’Università di Camerino;
- Giuseppe Frangi, giornalista e presidente dell’Associazione Giovanni Testori;
- Andrea Rutili, incaricato dei Beni Culturali ecclesiastici dell’Archidiocesi Spoleto-Norcia.
Proroga della mostra "Capolavoro per Lecco"
L'evento si inserisce nell'ambito della sesta edizione di "Capolavoro per Lecco", una mostra che sta riscuotendo un enorme successo di pubblico. Con oltre 8.500 visitatori registrati alla fine della scorsa settimana, l’Associazione culturale e la Comunità pastorale Madonna del Rosario, in collaborazione con il Comune di Lecco, hanno ottenuto la proroga dell'esposizione fino a giovedì 6 marzo.
L’incontro del 28 febbraio rappresenta dunque un'occasione imperdibile per esplorare il ruolo dell’arte nelle periferie culturali e scoprire le bellezze nascoste del patrimonio artistico italiano.