Carlo Cottarelli presenta il suo libro al Banco Desio
"I sette peccati dell'economia italiana", nel volume un'attenta analisi del celebre economista e possibili soluzioni.
Carlo Cottarelli presenta il suo libro "I sette peccati dell'economia italiana" al Banco Desio. Il celebre economista ha partecipato all'evento nella sala congressi della banca, promosso da Banco Desio e Arca Fondi Sgr.
I problemi e le difficoltà dell'Italia
Nel corso dell'evento, Cottarelli ha spiegato le difficoltà principali dell'economia italiana e alcune possibili soluzioni. "Il nostro Paese cresce meno di altre economie europee perché esistono sette nodi, alcuni intrecciati tra loro, che non riusciamo a sciogliere: l'evasione fiscale, la corruzione, la troppa burocrazia, la lentezza della giustizia, il crollo demografico, il divario tra Nord e Sud e la difficoltà a convivere con l'euro. Noi non siamo incompatibili geneticamente con l'euro, come sostengono alcuni, ma rimanere nella moneta unica richiede certi comportamenti che, soprattutto nei primi dieci anni dell'euro, non ci sono stati".
Presenti anche Stefano Lado e Ugo Loser
Presenti sul palco Stefano Lado, presidente del Banco Desio, e Ugo Loser, amministratore delegato di Arca Fondi. "In questi anni, sebbene il Paese portasse il peso dei propri peccati capitali, il settore industriale si è profondamente efficientato e sono emerse le molte medie e piccole imprese a vocazione esportatrice, innovatrici e spesso leader mondiali nel loro settore, che sono riuscite a prosperare e generare valore per l’economia italiana. Il risparmio delle famiglie italiane acquisisce quindi oggi un ruolo strategico, da nuovo propulsore finanziario delle eccellenze d’impresa".