Giovani e meno giovani si incontrano su Zoom
A Desio una bella iniziativa di formazione reciproca. Otto gli appuntamenti in programma.
Giovani e meno giovani si incontrano su Zoom. Un'importante iniziativa intergenerazionale di scambio di conoscenze e di esperienze. La promuove il Comune di Desio attraverso l' Hub Desio Giovani, il servizio voluto dall'Assessorato alle Politiche Giovanili e dedicato al protagonismo dei ragazzi e delle ragazze di Desio.
Giovani e meno giovani si incontrano su Zoom
Tutti i giovedì di maggio e giugno, nel corso di incontri a distanza organizzati sulla piattaforma Zoom, sono in programma otto appuntamenti di formazione reciproca durante i quali i giovani metteranno a disposizione dei meno giovani le nuove conoscenze e le abilità nel campo culturale e, soprattutto, nell’ambito delle nuove tecnologie di comunicazione e di condivisione, che hanno reso più dinamici e interattivi gli attuali stili di vita.
“Si tratta di un programma di eventi molto utile – commenta l’Assessore alle Politiche sociali Paola Buonvicino - in linea con i programmi del Comune di sostegno alle persone sole o ai meno giovani con la volontà di dotarsi di strumenti utili per affrontare il mondo digitale in autonomia ma è anche una interessante prospettiva per permettere a tanti giovani di porsi al servizio della comunità con iniziative stimolanti e utili”. “Siamo sicuri – aggiunge l’Assessore alle Politiche giovanili Cristina Redi - che anche per ragazze e ragazzi coinvolti sarà un’interessante opportunità di recupero di conoscenze e di una memoria sociale che può darci ancora molto e che non possiamo rischiare di perdere”.
“E' un'iniziativa che rientra nel più ampio quadro della azioni promosse da Hub Giovani”, commenta Fabio Rech coordinatore del servizio gestito dal Consorzio di Cooperative Sociali EX.it: “I ragazzi, studenti delle scuole superiori del territorio, sono impegnati in azioni di promozione della cittadinanza attiva e dalla partecipazione. Insieme agli operatori di Hub cercano di promuovere il confronto e lo scambio sia interno al mondo giovanile sia a livello intergenerazionale utilizzando i social come piattaforme di discussione e affiancandoli nel lavoro in presenza con le compagnie nei quartieri cittadini”.
Un'idea per scoprire una nuova socialità
Un’opportunità per le persone meno giovani, che in tempi di distanze o addirittura di solitudini imposte dall’emergenza pandemica, potranno confrontarsi con le nuove generazioni, migliorando anche le proprie competenze tecnologiche, molto utili per una rinnovata socialità e per costruire una maggiore autonomia nella vita pubblica. L’iniziativa rappresenta anche una grande opportunità per i più giovani di scoprire saggezze e conoscenze di chi ha accumulato sulle proprie spalle un bagaglio di vita spesso interessante e a volte straordinario.
I due servizi comunali si occuperanno di aiutare la partecipazione delle persone più anziane, accompagnandole prima dell'inizio del ciclo di eventi nell'utilizzo della piattaforma on line, dove si terranno gli incontri. Si parlerà di come funziona l’email, cos’è e come si usa lo Spid, il sistema pubblico di identità digitale ormai indispensabile per fruire dei servizi pubblici online, e ancora di nuovi e passati stili musicali, ma anche delle ricette della nonna incrociate con i nuovi gusti alimentari dei più giovani.