Covid

Il focolaio al bocciodromo di Trezzo finisce in Procura

Esposto della lista civica di minoranza Trezzo obiettivo comune, insieme alle sezioni locali di Pd e Rifondazione comunista, legato alla prima ondata di contagi provenienti dalla struttura di Concesa.

Il focolaio al bocciodromo di Trezzo finisce in Procura
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Il focolaio al bocciodromo di Trezzo finisce in Procura.

La lista civica Trezzo obiettivo comune insieme ai locali circoli del Pd e di Rifondazione comunista ha scritto un esposto alla Procura per chiedere di fare luce sui tanti contagi avvenuti durante la prima ondata del Coronavirus al bocciodromo situato nella frazione di Concesa.

Esposto in Procura per fare luce sul focolaio al bocciodromo di Trezzo

Per mesi, con una serie di interrogazioni, hanno chiesto lumi all’Amministrazione comunale, ma le risposte ricevute per loro sono sempre state insufficienti. Così gli esponenti della lista civica di minoranza Trezzo obiettivo comune, insieme ai locali circoli del Partito democratico e di Rifondazione comunista hanno deciso di presentare un esposto alla Procura della Repubblica per capire se qualcosa è andato storto alla bocciofila prima della sua chiusura, causata dalla ondata pandemica da Coronavirus, avvenuta alla fine di febbraio. Il documento risale agli inizi di ottobre, ma soltanto questa settimana i promotori hanno deciso di renderlo pubblico.

L'articolo completo sul Giornale di Vimercate in edicola da martedì 17 novembre.

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