In scena le lettere d'amore di Proust e di Frida Kahlo

Torna la raffinata rassegna Carta da lettere, con gli scritti di Marcel Proust e di Frida Kahlo.

Torna Carta da lettere

Un appuntamento consolidato nella programmazione culturale monzese e che, ogni anno, racconta le storie d’amore, e non solo, di celebri coppie, costituite da personaggi che sono stati protagonisti nella Storia e nella cultura europea e mondiale.

La rassegna è organizzata dalla Associazione Mnemosyne presieduta da Ettore Radice, in collaborazione con il Comune di Monza.

Gli amori di Proust e Kahlo

Per l’edizione di quest’anno le coppie che verranno raccontate sono: Marcel Proust e Reynaldo Hahn, nel 100esio anniversario della morte dello scrittore francese (Parigi, 18 novembre 1922); Frida Kahlo e Diego Rivera.

La rassegna, composta da 2 spettacoli, si svolgerà nel pomeriggio delle seguenti date: domenica 20 novembre quello dedicato a Marcel Proust e Reynaldo Hahn; domenica 27 novembre quello dedicato Frida Kahlo e Diego Rivera. Entrambi gli spettacoli avranno inizio alle ore 17 presso la Sala Maddalena.

Le letture sceniche

Gli spettacoli appositamente scritti, della durata di circa un’ora e mezza, composti dalla narrazione della vita dei personaggi presi in esame, del periodo storico in cui hanno vissuto, del loro rapporto amoroso, si presentano in forma di lettura scenica: Due attori interpretano dialogando una selezione di alcune lettere.

L'accompagnamento musicale

Un accompagnamento musicale introduce o sottolinea armoniosamente alcuni passi, appoggiandosi sulle emozioni espresse e rendendo più dinamico l’ascolto. Verranno proiettati immagini relativi alla coppia presa in considerazione.

Nello spettacolo incentrato sul carteggio tra Marcel Proust e Reynaldo Han, saranno eseguite al pianoforte le composizioni di Han, celebre musicista tra la fine ’800 e inizio ‘900. Mentre in quello sulla relazione tra la pittrice Frida Kahlo e il marito Diego Rivera, verranno interpretate canzoni della tradizione messicana e centroamericana. Progetto a cura di Ettore Radice e Paola Perfetti.