Cosa fare oggi

In Villa Reale ha aperto la mostra dei Macchiaioli

La mostra sull'invenzione del Plein air tra Francia e Italia, è anche family friendly

In Villa Reale ha aperto la mostra dei Macchiaioli
Pubblicato:

Ieri, sabato 18 febbraio 2023, ha aperto al pubblico la nuova mostra sui Macchiaioli organizzata all’Orangerie della Villa Reale di Monza, visitabile anche oggi, di domenica.

L'esposizione dei Macchiaioli

Macchiaioli e l’invenzione del Plein air tra Francia e Italia ripercorre le vicende di uno dei movimenti artistici più importanti della scena culturale italiana, sviluppatosi nella seconda metà dell’Ottocento, che con le sue ricerche pittoriche d’avanguardia ha per molti aspetti anticipato, con sorprendente modernità, gli esiti proposti successivamente dagli Impressionisti francesi.

L’esposizione, curata da Simona Bartolena, prodotta e realizzata da ViDi cultural, in collaborazione con il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza e con il Comune di Monza, col contributo di BPER Banca, travel partner Trenord, analizza la rivoluzione macchiaiola all’interno di un contesto europeo, focalizzandosi sulle novità tecniche che i padri dell’arte en plein air hanno sviluppato relativamente al tema del paesaggio, della pittura di genere e di carattere storico.

La rassegna presenta 90 opere, provenienti da collezione private, ma anche da alcuni importanti istituzioni  di autori quali Telemaco Signorini, Giovanni Fattori, Giuseppe Abbati, Silvestro Lega, Vincenzo Cabianca, Raffaello Sernesi, Odoardo Borrani, tutti protagonisti dell’evoluzione di questo movimento, fondamentale per la nascita della pittura moderna italiana, partendo proprio dalla loro relazione con la scena europea, in particolare, con quella francese.

I Macchiaioli è anche family friendly

Per tutta la durata della rassegna, è in programma una serie di attività didattiche, incontri e visite guidate per bambini e adulti.

Si tratta oltretutto di mostra “family friendly”, con una sala didattica con accesso libero per le famiglie, un percorso creato ad hoc per i bambini, un kit didattico in omaggio da ritirare in biglietteria appositamente creato per la visita dei più piccoli. Inoltre, all’interno dell’Orangerie della Villa Reale, un’opera ad “altezza bambino” attenderà i giovani visitatori per un’esperienza immersiva a loro dedicata.

IMG-20230131-WA0005
Foto 1 di 4
IMG-20230131-WA0006
Foto 2 di 4
IMG-20230131-WA0003
Foto 3 di 4
IMG-20230131-WA0004
Foto 4 di 4

Il senso della mostra

“La mostra – afferma Simona Bartolena – propone un modo di narrare la vicenda poco consueto, molto vicino allo sguardo di coloro che di questa rivoluzione furono i protagonisti, che porta il pubblico a immergersi in un momento storico e culturale molto vivace, da cui emergono i fermenti di rivolta di questi nuovi pittori, insieme alle loro forti personalità artistiche e umane. Mediante approfondimenti biografici e spiegazioni tecniche, lo spettatore può scoprire la vera importanza storico-artistica della pittura macchiaiola, troppo spesso nota solo per la piacevolezza delle sue tavolette”.

Il percorso espositivo si apre con la sezione che racconta lo sviluppo della pittura “del vero dal vero”. Il paesaggio, le scene di genere e la storia sono i tre principali ambiti entro cui si sviluppò la pittura di macchia. Nel primo caso, si troveranno dipinti, realizzati in anni diversi, che hanno come soggetto le campagne fiorentine, le coste di Castiglioncello e dintorni, le località tra Toscana e Liguria e che documentano la particolare relazione con la fotografia che si proponeva come una nuova tecnica con cui confrontarsi.

Il racconto del quotidiano – tra lavoratrici nei campi, mercati del bestiame e monaci a passeggio in un chiostro cittadino – è certamente uno degli argomenti più frequentati dalla pittura di macchia, con esiti sempre innovativi, come nel caso de Il bindolo di Silvestro Lega (Fondazione Cariparma) o Donne che lavorano nei campi di Cristiano Banti (Palazzo Foresti, Carpi).

L’ultima sezione della mostra analizza la produzione più tarda dei principali protagonisti del movimento, prendendo in considerazione anche la loro eredità.

Giorni, orari e biglietti

La mostra è visitabile tutti i giorni (tranne lunedì e martedì che  è chiuso). Dal mercoledì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19, sabato domenica e festivi dalle 10 alle  20.

È attiva la promozione tra la Mostra I Macchiaioli e l’invenzione del Plein air tra Francia e Italia e il percorso di visita della Villa Reale: presentando il biglietto della Mostra sarà possibile accedere al percorso del Primo e Secondo Piano Nobile della Villa Reale con biglietto ridotto (8 euro).

Il biglietto intero della mostra costa 12 euro, il ridotto 10, per i bimbi dai 7 ai 12 anni 5 euro così come per le scuole.

 

 

Seguici sui nostri canali
Necrologie