"Pronto sono Justin Bieber, posso giocare a hockey?"

Poche ore prima del concerto si è concesso una partita. Poi pizza e birra offerta a tutti gli altri giocatori

"Pronto sono Justin Bieber, posso giocare a hockey?"
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"Pronto sono Justin Bieber, posso giocare a hockey?". Il cantante canadese, qualche ora prima degli "I-Days" di Monza, ha chiamato l'Agorà di Milano per una partita sul ghiaccio. Poi ha offerto pizza e birra a tutti i giocatori.

Stranezze da artisti

In passato Mariah Carey ha preteso di essere circondata da venti gattini e cento colombe durante un evento a Londra. Lady Gaga non sale sul palco senza le sue 56 bottiglie di acqua naturale in camerino, per metà fredde e metà a temperatura ambiente. Sir Paul McCartney non si muove senza le sue 19 piante a foglia larga. Justin Bieber, invece, si accontenta di una partita a hockey su ghiaccio.

Partitella

"Pronto Agorà, avete la pista libera sabato sera?". Ai gestori dello stadio del ghiaccio di Milano, sarà sembrato uno scherzo. L’entourage di Justin Bieber che telefona per prenotare le ore. Poi hanno fatto due più due. Il cantante è headliner delle serata conclusiva degli I-days 2017, al Parco di Monza. Cinquantamila fans scatenati lo attendono domenica sera. "Venga pure, dalle 19 alle 21, riservatezza garantita". E così per la partitella in orario aperitivo si son trovati in undici: cinque contro cinque più uno di scorta, numero minimo per darci dentro. Organizzazione lampo predisposta da Christian Formica, giocatore dei Diavoli Rossoneri di Sesto San Giovanni: «Ironia della sorte – racconta – noi dei Diavoli eravamo proprio agli I-Days, per un banchetto promozionale. Alle 5 del pomeriggio ci arriva la telefonata: ho radunato alcuni ragazzi delle giovanili e siamo corsi all’Agorà".

Pizza e birre

"Bieber non è affatto male come hockeista – racconta Formica – bel tiro di polso, ha anche segnato un paio di gol. Pattinaggio rivedibile, ma ci sa fare. E’ arrivato con manager e scorta, si è cambiato nello spogliatoio del Milano Rossoblu e si è educatamente presentato con ognuno di noi. Rivelo un particolare: prima di scendere in pista l’ho sentito che canticchiava Thunderstruck degli AC/DC: sotto sotto forse è un rocker come quasi tutti gli hockeisti». Ovviamente niente cariche: l’onore di aver spiaccicato in balaustra la popstar, resta in capo al gigante ex Nhl Chris Pronger, durante il Celebrity Game disputato a gennaio allo Staples Center di Los Angeles: "Johnson si era raccomandato – spiega Formica – eravamo un po’ preoccupati all’idea di un infortunio. Vallo poi a spiegare alle fans. Finale come da tradizione con pizza e birra per tutti, gentilmente offerte da Bieber. E’ un ragazzo gentilissimo: ha solo chiesto in cambio di mantenere il riserbo e limitarsi ad una foto di gruppo. Che sta già scatenando invidie a tutto spiano, soprattutto tra le mie amiche".

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