C’è già un primo bilancio per la mostra in Brianza di Venere che benda Amore: a 20 giorni dall’inizio dell’esposizione – promossa dalla Fondazione Costruiamo il Futuro, assieme alle Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo, la Galleria Borghese, il Comune di Carate e il main partner Edison – gli ingressi registrati hanno raggiunto quota settemila. Un successo di pubblico che ha portato l’organizzazione a dicidere di prolungare l’apertura della mostra fino al 9 dicembre (doveva chiudere l’1 dicembre).
Tiziano in Brianza, la mostra aperta fino al 9 dicembre
Anche a dicembre l’esposizione in Villa Cusani Confalonieri a Carate Brianza rimarrà aperta tutti i giorni, dalle ore 9.00 alle ore 19.00, con ingresso gratuito. La prenotazione rimane consigliata, soprattutto nei weekend e nei giorni festivi, in modo da gestire più agevolmente l’afflusso di visite: dev’essere effettuata online collegandosi a lagrandearteinbrianza.it.
«Questo entusiasmo fa da ulteriore propellente al nostro desiderio di rafforzare l’impegno sul progetto La Grande arte in Brianza – sottolinea Elisa Mattavelli, vicepresidente della Fondazione Costruiamo il Futuro –. Il primo risultato concreto sarà il prolungamento dell’esposizione: non si chiuderà dunque il primo dicembre, come annunciato inizialmente, ma si proseguirà fino al 9 dicembre. Otto giorni aggiuntivi per approfittare di questa occasione unica di conoscenza e permettere a chiunque lo desideri, e non abbia avuto la possibilità di farlo in precedenza, di visitare il capolavoro di Tiziano a Villa Confalonieri. Dobbiamo rivolgere un grande grazie alla Galleria Borghese di Roma che ci ha messo nella condizione di poter prolungare il prestito dell’opera».
Il 21 novembre un evento gratuito con due grandi personalità
Intanto, sempre in relazione alla mostra, si vvicina uno degl eventi collegati più importanti: venerdì 21 novembre, alle ore 21.15, presso il cine-teatro L’Agorà di Carate Brianza si terrà un incontro dedicato a uno dei temi protagonisti dell’opera di Tiziano (e centrali nella vita di ogni persona): “Cieco o veggente? Vorrei sapere insomma che cosa sia l’amore” sarà infatti il titolo della serata che verrà animata dalle riflessioni di due professionisti di spicco della letteratura e del giornalismo italiano come Annalena Benini, direttrice del Salone internazionale del Libro di Torino, e Mario Calabresi, direttore editoriale di Chora News.
I saluti introduttivi spetteranno a Maurizio Lupi, presidente della Fondazione Costruiamo il Futuro. Prima dell’inizio dell’incontro interverrà anche Luca Veggian, sindaco di Carate Brianza. A moderare l’incontro sarà il giornalista Ubaldo Casotto.
L’appuntamento è gratuito. È consigliata la prenotazione, che può essere effettuata a questo link: https://forms.office.com/e/ZAS3rk7eMN.
