L'esposizione a Lissone

Una mostra per conoscere l'antico organo e raccogliere fondi

Sarà inaugurata domani, sabato, alle 21 nella Prepositurale dei Santi Pietro e Paolo

Una mostra per conoscere l'antico organo e raccogliere fondi
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Una mostra a Lissone per conoscere l'antico organo della Prepositurale e per raccogliere fondi per il suo adeguamento tecnologico.

Una mostra per l'organo

La parrocchia prepositurale dei Santi Pietro e Paolo sta organizzando una serie di iniziative per per sovvenzionare i lavori di ammodernamento riguardanti l’organo a canne Balbiani Vegezzi Bossi.

Visite guidate, concerti, e ora anche una spettacolare mostra. Una mostra nata da una “visione”, che si è manifestata proprio durante le visite guidate ai corpi d’organo, organizzate dagli organisti della Prepositurale, in particolare Riccardo Galimberti.

Si apre domani, sabato

La mostra verrà inaugurata domani, sabato 18 maggio alle 21, nella Prepositurale dei Santi Pietro e Paolo di Lissone, dove saranno esposte tutte le opere.

La serata sarà condotta dal critico d'arte lissonese Alberto Moioli alla presenza di tutti gli artisti. Moioli proietterà ogni singola opera su un grande schermo posto al centro dell’altare maggiore, e la presenterà. Al termine della presentazione, quindi la sera stessa, sarà possibile visionare le opere, con il sottofondo musicale dell’organo nel suo massimo splendore.

Chi sono gli artisti?

Al tema della mostra si sono ispirati i 15 artisti, che presenteranno opere create appositamente per l’occasione.

Si tratta di Daniele Arosio, Ezio Arosio, Ako Atikossie, Enzo Biffi, Mario Biscaldi, Paolo Bonetto, Mariangelo Cazzaniga, Martino Brivio, Mario De Leo, Lino Giussani, Max Marra, Gianmario Mazzola, Carlo Olper, Gaspare Perego e Silvano Radaelli.

I quadri saranno poi esposti per le due settimane successive nei saloni della Canonica di piazza Giovanni XXIII e il sabato e la domenica riportati in Prepositurale affinché al termine delle celebrazioni liturgiche le persone possano con piacere visionarle.

Dal primo al 16 giugno le opere saranno trasferite a Palazzo Terragni, in quanto l’Amministrazione comunale ha apprezzato l’iniziativa ed ha fornito il proprio patrocinio. La sera di sabato 1 giugno alle 21, si terrà quindi una seconda inaugurazione, anch’essa condotta dal critico Alberto Moioli.

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