Agrate: Linkra commissariata

Ammortizzatori sociali per i 322 lavoratori rimasti a piedi

Agrate:  Linkra commissariata
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La sentenza sulla Linkra era nell’aria da tempo.

La decisione

La certezza la si è avuta solo nella giornata di venerdì, quando la decisione del Tribunale del lavoro di Monza è stata pubblicata: il gruppo Linkra-Compel va in amministrazione controllata e la gestione sarà affidata a un commissario straordinario.

Garanzie per i dipendenti

Una decisione importante, che ha fatto tirare un sospiro di sollievo, perché apre le porte all’utilizzo degli ammortizzatori sociali per i 322 lavoratori rimasti a piedi.

La storia

La vicenda riguarda, come noto, i due stabilimenti del gruppo, ad Agrate (in via San Martino) e a Cornate, che fino allo scorso anno impiegavano 469 addetti. Poi, la crisi. Parte dei dipendenti sono stati salvati grazie all’affitto di tre rami d’azienda alla «Cordon group», che sta già lavorando nella sede di Agrate. Gli altri, invece, a casa.

Sindacati soddisfatti

«La decisione del Tribunale è di fondamentale importanza - ha spiegato Angela Mondellini della Fiom Cgil di Monza e Brianza - Innanzitutto era importante in questa fase evitare il fallimento. Il commissario straordinario potrà, infatti, avviare l’iter per i due anni di cassa integrazione per i 322 che non sono passati a “Cordon”. E, contestualmente, potrà guidare il passaggio da affitto a cessione effettiva, così come previsto, dei tre rami d’azienda. Nel frattempo l’avvio dei due anni di cassa consentirà anche di operare per cercare eventuali nuovi imprenditori che possano assorbire in toto o in parte i 322 rimasti senza impiego».

L'incontro

Le ultime novità sono state comunicate ai lavoratori in un assemblea che si è tenuta nella mattinata di ieri, lunedì, in Comune ad Agrate, nell’aula del Consiglio comunale messa a disposizione dall’Amministrazione. Impossibile, infatti, riunirsi in azienda, dove ormai operano i lavoratori «Cordon».

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