Apa Confartigianato e i tanti temi sospesi dopo la fine del governo. "Possibile un Parlamento vicino alle piccole imprese?"
Dalla questione fiscale, al PNRR, alla riforma degli ammortizzatori sociali. Sono tanti i temi che attendono risposte
Dopo la fine del governo Draghi Apa Confartigianato fa il punto della situazione soprattutto in vista delle prossime elezioni del 25 settembre, partendo da una premessa, o meglio da una domanda: "E' possibile un Parlamento vicino alle piccole imprese".
Apa Confartigianato e i tanti temi sospesi dopo la fine del governo
Questo in sostanza il fil-rouge che ha guidato il punto settimanale del segretario di Confartigianato Mi-Mb Enrico Brambilla.
Dopo la fine del governo Draghi e le imminenti elezioni di settembre, all'interno di una grande organizzazione come Confartigianato, ci sono diverse opinioni - ha sottolineato il segretario Brambilla. "C'è chi si è rammaricato fortemente, chi invece riteneva che questo governo non fosse allineato con i bisogni delle imprese, chi invece andrà a votare convinto sostenitore di uno o l'altro dei diversi schieramenti in campo e chi invece deciderà di non votare, mantenendo un distacco".
"Noi rispettiamo tutte le posizioni e non ci permettiamo di assumere giudizi che possano compromettere la necessaria apartiticità che ci contraddistingue" - ha sottolineato Brambilla.
Questo però - tiene a precisare - non vuol dire un distacco rispetto alla prossima scadenza elettorale. Scadenza che consente a Confartigianato di prendere posizione rispetto ad alcune tematiche che l'organizzazione vorrebbe fossero inserite nell'agenda delle diverse forze politiche in campo. Alcuni temi - come spiega molto bene Brambilla - sono oggi sospesi a causa della fine del governo ma necessitano di imminenti risposte. Tra questi:
- il tema fiscale (abolizione dell'irap, diminuzione sensibile del cuneo fiscale ...)
- il tema del PNRR
- il tema della riforma degli ammortizzatori sociali
- il tema del sostegno all'apprendistato ala formazione
- il tema pensionistico
"Da ultimo - aggiunge Brambilla - il grande tema del superbonus del 110 per cento e del congelamento dei crediti di imposta che rischiano di far fallire molte piccole imprese".
"Possibile un Parlamento vicino alle piccole imprese"
"L'invito che facciamo a tutti i nostri imprenditori è quello di mettere innanzitutto questi temi al centro del confronto che potranno eventualmente avere con le varie forze politiche e chiedere risposte su questi temi così come noi lo faremo. Per fare il modo che il prossimo parlamento sia amico della piccola impresa".