Approvvigionamento, caro bollette e tassi di interesse: dopo il voto Apa Confartigianato fa il punto sulle priorità

A distanza di qualche giorno dalle elezioni per Apa Confartigianato Imprese  Milano Monza e Brianza ora è il momento di fare il punto sulle priorità delle imprese, soprattutto le medio piccole, che da settimane si trovano alle prese con problematiche non indifferenti come l'approvvigionamento dell'energia, il caro bollette e l'aumento dei tassi di interesse. 

Approvvigionamento, caro bollette e tassi di interesse: dopo il voto Apa Confartigianato fa il punto sulle priorità

Questi sostanzialmente i punti su cui si concentra il segretario Enrico Brambilla che, lasciata alle spalle una campagna elettorale che definisce "inedita sia per i suoi tempo che anche per molti dei temi che sono stati oggetto della stessa" ritiene sia il momento di "guardare avanti e di capire quali sono le attese che arrivano dal mondo delle imprese, soprattutto da quelle più piccole che noi rappresentiamo".

Attese che sono indirizzate a chi nelle prossime settimane sarà chiamato a comporre una compagnie di Governo e ad assicurare il più presto possibile una nuova guida al Paese.

"I temi che a noi sono cari sono sempre, purtroppo, quelli da qualche settimana andiamo raccontando, delle difficoltà soprattutto dal punto di vista dell’approvvigionamento dell’energia. E questo rischia di essere un po' il leitmotive che ci accompagnerà anche nei prossimi mesi, tenuto conto che si approssimano periodi di maggiore consumo e di maggiore tensione, soprattutto sul versante gas" - ha spiegato Brambilla.

Confartigianato intanto, ha tenuto nei giorni scorsi una propria convention nazionale, dedicando alcune giornate di lavoro proprio all’approfondimento di queste questioni. E' inoltre in corso di organizzazione per le prossime un convegno dedicato ai temi prioritari e più stringenti per le imprese riunite sotto Confartigianato.

Sostegno al pagamento delle bollette e forme di garanzie pubbliche

"Nel brevissimo quello che torneremo a chiedere a tutta forza al prossimo Governo è di assicurare un forte sostegno sotto il profilo del pagamento delle bollette. Quando uso il termine “forte sostegno” intendo dire lavorare anche sul credito d’imposta, così come è stato sin qui impostato ma con percentuali significativamente superiori. L’altro versante che si sta facendo anch’esso piuttosto caldo in queste settimane è il contemporaneo aumento dei tassi d’interesse - spiega Brambilla. Il fatto che per fronteggiare l’inflazione le autorità bancarie centrali europee stiano agendo sull’aumento del tasso d’interesse, infatti, rischia di provocare a catena ulteriori strette dal punto di vista del credito nei confronti soprattutto delle piccole imprese, che invece in questo momento avrebbero bisogno di maggior credito. Anche da questo punto di vista, quello che noi chiediamo è il ripristino di forme di garanzie pubbliche così come ai tempi del covid, in particolare per far fronte alla bolletta energetica, ma non solo".