Candy shock, i cinesi annunciano l'acquisto
Sindacati all'oscuro di tutto: "L'azienda non ci ha comunicato nulla".
Shock alla Candy, i cinesi annunciano di aver acquistato la storica azienda di Brugherio.
I cinesi comprano la Candy
Qingdao Haier, attraverso la controllata Haier Europe, ha annunciato l’acquisizione del 100% dell’italiana Candy per 475 milioni di euro. E’ quanto si legge in una nota del gruppo cinese. In una nota congiunta, diffusa successivamente, si spiega che il perfezionamento dell’operazione, soggetta al via libera delle autorità competenti nazionali e internazionali, è previsto all’inizio del 2019.
Sindacati all’oscuro
La vicenda ha sorpreso tutti, sindacati compresi. “Nessuna informazione era stata data alle Organizzazioni sindacali e alle rappresentanze sindacali aziendali”, hanno spiegato.
“Abbiamo visto nelle scorse settimane i cinesi di Haier in azienda, e abbiamo chiesto spiegazioni – ha commentato il delegato Paolo Mancini – Ma la direzione aziendale ha negato che ci fossero, nel breve, intenzioni di vendere. Nella giornata del 26 abbiamo incontrato l’azienda in Assolombarda e nulla ci hanno detto rispetto a questo scenario. Siamo molto amareggiati di aver acquisito la notizia dai giornali. Siamo altrettanto preoccupati del nostro futuro”.
Mille dipendenti a Brugherio
In Italia Candy occupa quasi 1000 dipendenti, tutti nell’unico sito rimasto aperto in Italia, a Brugherio. “Chiediamo alla nuova proprietà di farsi carico degli impegni assunti sia sul versante degli investimenti che, soprattutto, sul versante della tutela occupazionale – ha aggiunto Angela Mondellini, Segretario Generale della Fiom CGIL MB – Facciamo appello a tutte le istituzioni, a partire dal territorio, perché promuovano, insieme a noi, un incontro urgente al Ministero dello sviluppo economico, affinché il gruppo cinese dia tutte le garanzie sul futuro dello stabilimento di Brugherio”.
Il sindaco
Grande apprensione è stata espressa anche dal primo cittadino Marco Troiano, che ha annunciato di voler conferire sulla vicenda con il ministro del Lavoro Luigi Di Maio.