Comparto agricolo in sofferenza, iniezione di liquidità per 103 aziende in Brianza
Regione Lombardia ha infatti iniziato i pagamenti dell'anticipo Pac (Politica agricola comune). I fondi saranno erogati entro il 31 luglio.
Una boccata d'ossigeno per le aziende del comparto agricolo lombardo, fortemente in sofferenza, a causa del perdurare della crisi idrica e dei rincari energetici che lo hanno colpito.
Comparto agricolo in sofferenza, aiuto di Regione Lombardia
Regione Lombardia ha infatti iniziato i pagamenti dell'anticipo Pac (Politica agricola comune) a 14.640 aziende agricole: 168,4 milioni di euro totali che saranno erogati alle imprese entro il 31 luglio. L'emissione di queste risorse servirà ad anticipare i finanziamenti che le imprese riceveranno nell'ambito della Politica Agricola Comune e grazie all'anticipo sarà possibile sostenere e rilanciare il comparto agricolo lombardo, vero motore economico del Paese - fa sapere Regione Lombardia in una nota.
L'anticipo Pac alle imprese agricole viene erogato sotto forma di prestito per anticipare i finanziamenti che le imprese ricevono nell'ambito della Politica Agricola Comune. La Regione Lombardia eroga a luglio una quota pari al 70% delle risorse che, in base alla normativa comunitaria, le imprese ricevono a partire dal mese di novembre.
Iniezione di liquidità per 103 aziende in Brianza
- Bergamo 1.563 aziende, 9.417.394,27 euro;
- Brescia 3.420 aziende, 28.058.498,19 euro;
- Como 221 aziende, 1.152.064,84 euro;
- Cremona 2.262 aziende, 33.569.465,55 euro;
- Lecco 88 aziende, 429.022,79 euro;
- Lodi 606 aziende, 10.565.762,23 euro;
- Mantova 2.080 aziende, 22.854.720,01 euro;
- Milano 891 aziende, 12.907.744,08 euro;
- Monza E Brianza 103 aziende, 711.982,34 euro;
- Pavia 3.155 aziende, 47.586.207,68 euro;
- Sondrio 72 aziende, 268.043,34 euro;
- Varese 179 aziende, 879.974,23 euro.
L'assessorato regionale competente evidenzia come si sia riusciti ancora una volta a liquidare l'anticipo Pac nel mese di luglio, proprio nel periodo in cui gli agricoltori sono in campo e hanno maggiore necessità di risorse. In un momento di particolare difficoltà del settore. In alcune zone della regione, è andata persa la metà del raccolto.