Con la rinascita della Schiatti 180 posti di lavoro
Il sindaco: «Abbiamo puntato su un progetto urbanistico intelligente, che attirasse gli investitori. Una scelta che si è rivelata vincente»
La rinascita dell’area ex Schiatti di Lentate sul Seveso porterà 180 posti di lavoro. Questo è infatti il numero di dipendenti che presteranno servizio nella nuova Rsa Residenze Lentate in via Fratelli Schiatti (realizzata nell’ambito del progetto di riqualificazione della grande tessitura dismessa nel cuore del paese), quando entrerà a pieno regime e ospiterà 240 anziani.
Con la rinascita della Schiatti 180 posti di lavoro
Ad annunciarlo Erika Luzzo (direttore dei servizi di Codess Sociale, la cooperativa che gestisce la casa di riposo) giovedì mattina in occasione del job day organizzato dal Centro per l’impiego di Seregno di Afol Monza e Brianza in collaborazione con il Comune di Lentate per far incontrare domanda e offerta di lavoro.
Oltre 500 i curricula pervenuti per le varie posizioni (oss e asa, infermieri, fisioterapisti, ma anche educatori, animatori, addetti alla reception, alle pulizie, alla lavanderia, alla cucina e alla manutenzione), con i candidati che sono stati sottoposti a un primo colloquio e, in caso di esito positivo, verranno ricontattati per una seconda selezione.
«In vista dell’apertura della Rsa, prevista a novembre, cerchiamo una quarantina di operatori, ma man mano che la struttura accoglierà più ospiti anche il numero di personale aumenterà, per cui chi non dovesse essere assunto ora non deve disperare - ha aggiunto Luzzo - Al di là delle competenze tecniche cerchiamo chi sposi la nostra idea di cura della persona, quindi daremo molta importanza all’empatia».
Il percorso verso la rigenerazione dell'area
Non ha nascosto la propria soddisfazione il sindaco Laura Ferrari, presente con il resto della Giunta, che ha ricordato il percorso che ha portato alla costruzione della Rsa nell’ambito del progetto di rigenerazione dell’area:
«Abbiamo puntato su un’urbanistica intelligente, che riqualifichi i luoghi ma che sia anche in grado di attrarre gli investitori e creare posti di lavoro - ha esordito - Quest’idea ci è venuta negli anni del Covid, in un momento molto complicato durante il quale abbiamo creduto di poter fare qualcosa di significativo, anche sfidando critiche ingenerose e di parte».
Un’idea diventata realtà grazie alla voglia degli imprenditori di investire.
«Quando nella primavera del 2023 stava iniziando a sorgere la struttura tanti lentatesi osservavano con curiosità ed erano anche interessati alle posizioni lavorative che ne sarebbero derivate - ha proseguito - Perciò ho voluto che venisse organizzato questo job day, una grande opportunità per tante persone e per i nostri cittadini: in base a una convenzione sottoscritta con Codess, infatti, fino al 30 per cento delle risorse assunte devono essere residenti a Lentate».
La parola è quindi passata a Cristina Pasquini, direttrice dell’area politiche del lavoro e della formazione di Afol Monza e Brianza:
«Ringrazio il sindaco, gli assessori, Codess e tutti gli operatori che oggi sono coinvolti in questa attività di selezione. E’ un’occasione davvero importante per chi è alla ricerca di un lavoro».