Gianetti Ruote, mancato accordo dopo l'incontro in Regione. I sindacati "152 lavoratori attendono il licenziamento"
Nella mattinata di oggi, sabato 18 settembre, è in corso l’assemblea dei lavoratori Gianetti, per stabilire come proseguire nella vertenza.
Si è tenuto, ieri 17 settembre, presso la sede della regione Lombardia l’ultimo incontro sindacale previsto dalla procedura di legge sulla vertenza riguardante la chiusura del sito produttivo Gianetti ruote di Ceriano Laghetto e il licenziamento dei 152 dipendenti.
Gianetti Ruote, mancato accordo dopo l'incontro in Regione
"Dobbiamo purtroppo evidenziare che l’incontro che si è protratto sino a tarda sera - sottolineano i sindacalisti della Fim Cisl Monza Brianza Lecco - si è concluso con esito negativo e senza nessun accordo tra le parti, principalmente a causa della indisponibilità dell’azienda a costruire qualsiasi percorso che oltre alla chiusura dello stabilimento di Ceriano prevedesse a carico dell’azienda un serio impegno, peraltro auspicato e favorito anche da Regione Lombardia, per la reindustrializzazione del sito e la massima difesa possibile dei posti di lavoro".
L'azienda ha detto no alle richieste dei sindacati
"L’azienda - proseguono i sindacalisti - si è inoltre opposta alle richieste sindacali di protrarre anche solo di alcuni giorni la durata della procedura di 75 giorni in essere, richiesta che, come organizzazioni sindacali, avevamo posto per avere un tempo extra per evitare in extremis la tagliola dei licenziamenti. Abbiamo quindi cercato con ogni mezzo di aprire uno spiraglio di trattativa, ma di fronte alla rigidità delle posizioni al tavolo, non abbiamo potuto fare altro che prendere atto della impossibilità di raggiungere un accordo che tutelasse al meglio i lavoratori e la collettività che saranno pesantemente colpiti dagli effetti dei licenziamenti".
Nella mattinata di oggi, sabato 18 settembre, è in corso l’assemblea dei lavoratori Gianetti, per stabilire come proseguire nella vertenza.