Giust alla guida di Assolegno: sfida alle importazioni di legname

Claudio Giust è il nuovo presidente di Assolegno, l'associazione di FederlegnoArredo che rappresenta le industrie di prima lavorazione e i costruttori in legno in Italia. La nomina, avvenuta durante l'ultimo Consiglio Direttivo, segna un cambio di leadership che promette di rafforzare il ruolo del legno nel settore edilizio italiano e di valorizzare la filiera forestale nazionale.

Obiettivi strategici per il settore

"Mi impegnerò, con il supporto fondamentale del Consiglio Direttivo, a promuovere il legno come risorsa strategica", ha dichiarato il neopresidente.

Giust ha sottolineato come questo materiale naturale possa migliorare significativamente l'impronta ecologica del settore edilizio, riducendo le emissioni legate alla produzione di materiali ad alta intensità di CO₂ e fungendo da stoccaggio di carbonio a lungo termine nelle strutture.

La nuova leadership intende portare avanti un'azione di sensibilizzazione sui vantaggi offerti dalle tecnologie costruttive in legno, evidenziandone non solo l'aspetto ecologico ma anche le qualità tecniche. Particolare attenzione sarà dedicata alla promozione della filiera corta, per ridurre la dipendenza dalle importazioni che attualmente rappresentano il principale canale di approvvigionamento per il mercato italiano, cresciute del 14,6% nel 2024.

Claudio Giust, un profilo di esperienza nel settore

Giust vanta un lungo percorso all'interno di FederlegnoArredo, dove è attivo dal 2004. Nel 2012 ha ricoperto il ruolo di consigliere incaricato del Gruppo Costruttori in Legno di Assolegno e nel 2013 è stato già presidente dell'associazione. Dal 2021 è anche presidente dell'AFI, Associazione Forestale Italiana.

La sua esperienza imprenditoriale nel settore dei prefabbricati in legno si unisce a un significativo coinvolgimento nei progetti di ricostruzione post-sismica in Friuli-Venezia Giulia, Irpinia e Umbria, competenze che metterà ora a disposizione di Assolegno e dell'intero comparto.

Prossimi appuntamenti e iniziative

Il 21 marzo 2025, in occasione della Giornata Mondiale delle Foreste istituita dall'ONU, Assolegno organizzerà a Milano il convegno "Il contributo delle foreste italiane alla decarbonizzazione delle costruzioni". L'evento, che si terrà presso Palazzo Biandrà, vedrà la partecipazione di figure istituzionali di rilievo come l'On. Vannia Gava, Viceministro dell'Ambiente, e Maurizio Martina, Vice Direttore Generale FAO.

Durante il convegno saranno evidenziate le potenzialità delle foreste italiane, che coprono il 36% del territorio nazionale ma il cui legname rimane sottoutilizzato, con un prelievo forestale inferiore al 40% dell'incremento annuo. Un maggiore impiego del legno locale nelle costruzioni potrebbe non solo ridurre la dipendenza dalle importazioni ma anche migliorare l'impronta ecologica del settore, considerando che 1 m³ di legno strutturale può immagazzinare circa 1 tonnellata di CO₂.

Nei mesi successivi, l'associazione prevede attività di formazione rivolte alle istituzioni locali e agli ordini professionali coinvolti nella ricostruzione dell'Appennino centrale dopo il terremoto del 2016. In collaborazione con Fondazione Symbola, Assolegno sta supportando la struttura commissariale per rendere la ricostruzione più efficiente sotto il profilo ambientale, energetico e antisismico.

Il settore in cifre

Secondo i dati preconsuntivi elaborati dal Centro Studi FederlegnoArredo, il settore delle prime lavorazioni ha registrato nel 2024 un calo del fatturato dell'8%. Dopo anni di crescita, anche i prodotti per l'edilizia hanno subito una flessione del 6% rispetto al 2023, con un fatturato che si attesta poco oltre i 3 miliardi di euro.

Il rallentamento del mercato edilizio e la rimodulazione degli incentivi fiscali hanno influito significativamente su questi risultati. Nonostante le difficoltà congiunturali, gli edifici in legno continuano a rappresentare il segmento trainante del settore, seguiti dalle coperture e dalle grandi strutture, confermando l'interesse verso soluzioni costruttive sostenibili e innovative.