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Wall Street: Istituto Elvetico di Garanzia evidenzia il taglio dell’Opec+ spinge il petrolio sopra gli 80 dollari al barile
Inflazione, ripresa a stento, aumento dei costi delle materie prime: tutte tematiche che evidenziano lo stato di affanno che perdura nelle macroeconomie occidentali. E, come di consueto, l’oscillazione del prezzo del petrolio che attualmente è tornato sopra gli 80 dollari al barile, come evidenziato anche nelle ultime chiusure delle borse, tra cui Wall Street.
Ciò è dovuto in primo luogo al taglio dell’Opec+ che ha di fatto stravolto nuovamente il prezzo, con conseguenze immediate sulla fiducia dei mercati e sull’inflazione che è tornata a crescere soprattutto nell’Eurozona. Sembra quasi che questo stagnare dei valori e del mercato debba ancora durare a lungo e che le vie d’uscita proposte non siano state ancora totalmente soddisfacenti.
Sono tutti elementi perennemente osservati dalle società, a partire da quelle grandi per finire alle piccole. Anche Istituto Elvetico dii Garanzia S.A. sta osservando quest’andamento per capire come possa incidere sui bilanci delle proprie aziende clienti, dato che la media degli ultimi dati economici osservati nelle proprie aziende clienti per le proprie molteplici attività proposte, risente delle flessioni dell’ultimo biennio e prevede un trend che certamente sarà influenzato anche dagli indicatori attuali.
A cura di: Istituto Elvetico di Garanzia
