Economia e Lavoro

Manager di Carate Brianza ai vertici di Eni

Massimo Mondazzi, classe 1963, è stato nominato nuovo direttore generale: è a capo della divisione «Energy evolution».

Manager di Carate Brianza ai vertici di Eni
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C’è un manager originario di Carate Brianza ai vertici di Eni.

La scalata, da Carate Brianza alla direzione del "Cane a sei zampe"

E’ Massimo Mondazzi, che Claudio Descalzi - dal 2014 amministratore delegato della società controllata di fatto dal Governo con il 30,10% delle azioni (in via diretta e indiretta tramite la Cassa Depositi e Prestiti) - ha promosso nei giorni scorsi come suo «braccio destro» nel nuovo riassetto societario ridefinito per rispondere allo «stress test» più difficile di sempre per la società fondata nel 1953 da Enrico Mattei: il tracollo economico post-pandemia e la grande sfida della transizione energetica.
Mondazzi, classe 1963, nato e cresciuto a Carate Brianza, dove ha frequentato anche le elementari, figlio di Antonio, storico maestro delle scuole Romagnosi, guiderà una delle due nuove direzioni generali, che rimpiazzeranno parecchie di quelle operative attuali.

A capo della divisione Energy evolution

Il manager di Carate Brianza, che oggi vive a Milano, da agosto sarà a capo della divisione «Energy evolution» di Eni, che avrà il suo business nella produzione, trasformazione e vendita dei prodotti energetici. Per trasformarli, appunto, da prodotti fossili a prodotti con contenuto sempre più bio, blue e green. Accanto a Mondazzi, al timone dell’altra divisione del «Cane a sei zampe», è stato nominato invece Alessandro Puliti.
Laurea in Economia Aziendale alla «Bocconi» nel 1987, Mondazzi, dopo alcune esperienze professionali in società industriali e di consulenza aziendale era entrato in Eni nel 1992. Ha lavorato prima nell’area dell’Amministrazione e Controllo del settore Esplorazione e Produzione fino al 2006, arrivando a coprire poi la posizione di direttore.
Dal 2006 al 2009 è stato direttore Pianificazione e Controllo del gruppo Eni per poi tornare nella divisione Esplorazione e Produzione come Executive vice President per le aree di business Central Asia, Far East and Pacific Region. In questa posizione ha contribuito al consolidamento delle attività della società nell’area, al lancio di nuovi progetti di sviluppo e all’ingresso di Eni in nuovi Paesi.
Dal 2014 al settembre 2016 unitamente alla carica di Chief Financial Officer di Eni, Mondazzi ha assunto la responsabilità del Risk Management Integrato di Eni.

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