Manifattura in Brianza: trimestre positivo
Sono 12.190 le assunzioni previste dalle imprese brianzole per il trimestre estivo che va da luglio a settembre 2017, pari al 6,4% del totale lombardo
Manifattura: trend positivo per il secondo trimestre
Trimestre positivo per la manifattura brianzola. L’andamento della produzione industriale, sia a livello congiunturale che tendenziale, si mantiene con il segno +. La variazione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente è pari a +0,6% mentre quella rispetto allo scorso trimestre è di +0,2 %. Tra i settori con performance migliori ci sono la meccanica e il legno – mobile, le eccellenze del made in Brianza e i minerali non metalliferi. A fornire i dati l'Ufficio Studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza.
Secondo lo studio, il fatturato conferma un andamento dinamico sia rispetto allo scorso anno che su base trimestrale. Infatti, a livello tendenziale, la variazione è pari a +4,2% e a livello congiunturale a +1,0%.
Gli ordini crescono
Anche nel II trimestre gli ordini nel complesso continuano a crescere. Per quanto riguarda la domanda estera, la variazione su base annua raggiunge +9,7% rispetto allo stesso periodo del 2016, la domanda interna registra a livello tendenziale +5,9% e su base congiunturale +1,3%. Il mercato del lavoro presenta un saldo lievemente positivo pari a +0,2%, che deriva da un tasso di ingresso dell’1,7% e tasso di uscita pari a 1,5%. La quota di imprese che fa ricorso alla cassa integrazione passa da 5,8% a 3,6%, e diminuisce anche la quota di monte ore richieste (da 0,7% a 0,5%).
Aspettative per il terzo trimestre
Le aspettative per il futuro continuano ad essere ottimiste: il saldo tra gli imprenditori che prevedono un aumento e quelli che prevedono una diminuzione della produzione industriale nel terzo trimestre 2017, pur mantenendosi positivo, passa da 18,8% a 13,3%.
L’andamento occupazionale in Brianza
Sono 12.190 le assunzioni previste dalle imprese brianzole per il trimestre estivo che va da luglio a settembre 2017, pari al 6,4% del totale lombardo.
Dal punto di vista contrattuale si tratta perlopiù di lavoratori dipendenti (82%). Guardando al settore le entrate si concentreranno per il 71% nel settore dei servizi e in 3 casi su 5 in aziende con meno di 50 dipendenti (60%). Un’assunzione su tre è destinata ai giovani e 1 su 5 a laureati. È quanto emerge da dati Unioncamere - Anpal, Sistema Informativo Excelsior.
“I dati del manifatturiero brianzolo riguardanti il II trimestre dell’anno sono indicatori di una fase di assestamento dei risultati registrati nel primo trimestre dell’anno, che erano stati particolarmente positivi - ha dichiarato Carlo Edoardo Valli, Presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza – Le aspettative degli imprenditori brianzoli restano nel segno dell’ottimismo e non fanno presagire un’inversione di tendenza per il futuro. Questi elementi ci impongono di mantenere costante la nostra attenzione al sistema economico per continuare a sostenere la competitività delle imprese.”