Le parole del Segretario

Ore decisive per la Manovra 2023, Apa Confartigianato traccia le priorità

Brambilla: "Entro la fine dell’anno avremo la certezza della normativa che dal 2023 dovrà cercare di far fronte ai tanti bisogni e alle tante esigenze che dai diversi mondi arrivano"

Ore decisive per la Manovra 2023, Apa Confartigianato traccia le priorità
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In queste ore decisive per la Manovra 2023, Apa Confartigianto Imprese fa il punto sulle questioni che interessano i piccoli imprenditori. 

Ore decisive per la Manovra 2023, Apa Confartigianato traccia le priorità

Ne ha parlato in queste ore il Segretario generale di Apa Confartigianto Imprese, Enrico Brambilla. 

"Il Parlamento è impegnato come sappiamo nell’esame di un numero consistente di emendamenti al testo presentato dal Governo - scrive Brambilla. Entro Natale o al più entro la fine dell’anno avremo quindi la certezza della complessa normativa che dal 2023 dovrà cercare di far fronte ai tanti bisogni e alle tante esigenze che dai diversi mondi arrivano".

La preoccupazione per l'inflazione

Brambilla ha spiegato che in queste ore l'attenzione è tutta focalizzata su una serie di emendamenti che potrebbero "migliorare per alcuni aspetti il testo":

"Noi abbiamo già avuto modo di dare un nostro giudizio di insieme sulla Manovra, convincente per alcuni aspetti, meno per altri, soprattutto sul lato del contrasto alla ripresa molto veemente dell’inflazione; ma in queste ore siamo concentrati soprattutto sul sostenere una serie corposa di emendamenti che - attraverso la collaborazione con tutte le forze politiche presenti in Parlamento - abbiamo fatto modo che venissero presentati e che auspichiamo possano migliorare per alcuni aspetti il testo come entrato nelle aule".

I temi caldi sono energia, fisco, lavoro e pensioni

"Abbiamo presentato proposte su vari fronti - prosegue Brambilla - , dall’energia, al fisco, al lavoro, alle pensioni a altre questioni di carattere genericamente normativo. Molti di questi emendamenti sono puntuali su questioni anche di dettaglio - che quindi non sto in questa sede ad evidenziare - ma mi serve far comprendere come di ruolo di una Organizzazione importante come la nostra sia in questo momento quello di cercare di partecipare e non subire soltanto alcune scelte che vengono dal mondo della politica".

Il tema più importante al momento è quello dell'energia che sta mettendo in difficoltà tantissimi piccoli imprenditori, anche del territorio: 

"In particolare tra questi tanti emendamenti ci siamo concentrati naturalmente sul tema caldo dell’energia, che come sappiamo, prevede una serie di coperture prevalentemente sottoforma di credito d’imposta fino al mese di marzo del 2023, cercando di avere sotto questo profilo una prospettiva un po’ più lunga in particolar modo con l’azzeramento dei cosiddetti oneri di sistema".

Fisco e lavoro

"Sul tema del fisco francamente siamo anche poco interessati a questa querelle sui limiti del contante o sulla questione dei POS, riteniamo sarebbe molto più importante concentrarsi sulle questioni vere, a partire dal famigerato cuneo fiscale quindi da un rafforzamento di questa misura, accompagnato da una serie di attenzioni soprattutto dal punto di vista semplificatorio. Sul tema del lavoro in particolare, quello che ci sta da sempre a cuore è il sostegno all’apprendistato e quindi una delle nostre principali richieste lavora sullo sgravio contributivo permanente - almeno per un certo periodo - per gli apprendisti assunti nelle nostre aziende".

Infine l'aspetto pensionistico

"Sul piano pensionistico - conclude Brambilla - il tema che ci sta a cuore è l’equiparazione del trattamento per i lavoratori autonomi rispetto ai lavoratori dipendenti ad esempio sul fronte dell’opzione donna; quindi un pacchetto importante e interessante che auspichiamo possa essere raccolto".

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