Tensione al presidio Toncar ferito un manifestante nel pomeriggio
Prosegue sui tetti la protesta dei lavoratori Toncar in lotta contro i licenziamenti causati dal cambio d'appalto della cooperativa
Attimi di tensione lunedì pomeriggio al presidio dei lavoratori della Toncar, la storica ditta di produzione e imballaggio di figurine e gadget. Un lavoratore, 40enne di origini egiziane, è rimasto ferito alla testa durante un parapiglia ai cancelli della ditta. Secondo il sindacato Si Cobas, le Forze dell'ordine «hanno iniziato a picchiare i lavoratori in sciopero contro gli 80 licenziamenti».
Il momento dei soccorsi
Sul posto è intervenuta la Cri di Cusano e l'automedica in codice rosso. L'uomo è stato trasportato al San Gerardo per le cure, ma fortunatamente le sue condizioni non sono risultate preoccupanti.
La protesta sui tetti
La protesta è proseguita poi sui tetti della ditta di via Sondrio. Al grido di «La lotta è dura e non ci fa paura» e «I facchini non hanno paura», i lavoratori si sono arrampicati sul tetto con lo striscione del sindacato Si Cobas.
Contro i licenziamenti
Il sit in dei lavoratori è iniziato lo scorso 27 dicembre. Alla base c'è la lotta contro gli 80 licenziamenti previsti dall'azienda a seguito del cambio di appalto della cooperativa che gestisce il personale. La protesta è iniziata per la rivendicazione delle spettanze non retribuite, compresi gli straordinari notturni, e il mancato rispetto delle condizioni contrattuali, finchè non è sopraggiunta la notizia dei licenziamenti senza preavviso.