Una iniziativa di formazione e supporto alla Formenti e Giovenzana
La RSU (Rappresentanza Sindacale Unitaria) dell'azienda di Veduggio ha promosso un ciclo di assemblee dedicate alla vulnerabilità economica

Anche le famiglie di quella che in passato poteva essere definita “classe media”, con uno o due redditi da lavoro dipendente in grado di garantire condizioni di vita dignitose, hanno in questi anni percepito sempre di più una concreta esposizione al rischio di impoverimento economico, legato ad un imprevisto di salute, ad una crisi aziendale, alla perdita del lavoro, ad una separazione familiare o al cambiamento del contesto socio-economico (rialzo tassi mutui, crisi energetica).
Questi lavoratori e lavoratrici si collocano all’interno di una condizione di vulnerabilità sociale, preliminare a quella di marginalità e svantaggio. Si tratta di soggetti poco abituati a sentirsi nel bisogno e a chiedere aiuto, sia alle cosiddette “reti informali”, come la famiglia, i conoscenti, gli amici, (che si sono nel tempo sempre più assottigliate, spesso fino alla totale inconsistenza), sia al sistema pubblico preposto (tipicamente i Servizi Sociali), colpito nello stesso periodo da forti tagli di risorse economiche ed umane, anche in conseguenza del blocco del turn-over dei dipendenti pubblici e comunque poco attrezzato ad intercettare e supportare questa fascia di disagio sociale.
Anche nei contesti più garantiti, il fenomeno dei working poor, lavoratori poveri, è sempre più diffuso. Lo vediamo agli sportelli del disagio lavorativo e in alcuni casi sono anche le aziende a contattarci preoccupate per le ondate di pignoramenti e cessioni del quinto che arrivano agli studi paghe.
Una iniziativa di formazione e supporto alla Formenti e Giovenzana
In questo contesto sempre più complesso, in cui lavoratrici e lavoratori si trovano ad affrontare difficoltà crescenti nella gestione del proprio bilancio familiare, la RSU della Formenti e Giovenzana ha promosso un ciclo di assemblee dedicate alla vulnerabilità economica, organizzate dagli uffici politiche sociali delle due sigle sindacali in collaborazione con le operatrici dello sportello di educazione finanziaria dell’ambito di Carate Brianza gestito dalla Cooperativa Spazio Giovani.


Durante le assemblee i lavoratori e le lavoratrici hanno avuto l'opportunità di ricevere informazioni utili su come amministrare in modo più consapevole il proprio reddito, evitando situazioni di squilibrio finanziario che potrebbero condurre a condizioni di indebitamento e sovraindebitamento.
L’obiettivo principale delle assemblee è stato quello di fornire strumenti pratici per affrontare le difficoltà economiche, promuovendo una cultura della gestione responsabile delle risorse familiari e fornendo un orientamento utile nella giungla di prodotti finanziari che spesso nascondono rischi, come tassi di interesse elevati, clausole poco trasparenti e offerte di credito apparentemente vantaggiose ma potenzialmente pericolose.
Strategie per pianificare e risparmiare
Le operatrici dello sportello di educazione finanziaria hanno illustrato ai lavoratori e alle lavoratrici le strategie migliori per pianificare le spese, risparmiare e prevenire eventuali rischi di insolvenza. Particolare attenzione è stata dedicata all'individuazione dei segnali d'allarme di una situazione finanziaria critica, come l'accumulo di debiti, il ricorso frequente a prestiti o la difficoltà nel sostenere le spese quotidiane.
L’iniziativa promossa da RSU e azienda all'interno della Formenti e Giovenzana di Veduggio ha riscosso grande interesse e partecipazione, evidenziando il bisogno diffuso di supporto e informazione su questi temi.
Lo ribadiscono anche i lavoratori della Rappresentanza Sindacale Unitaria:
“Dobbiamo contrastare la diffidenza e gli stereotipi che negli ultimi decenni hanno delegittimato o screditato alcuni servizi: da parte di molti colleghi, invece, rileviamo la necessità di poter accedere a sportelli più vicini e servizi più capillari”.