A Trezzo

Trezzo, inaugurata la mostra di Raffaello

L’omaggio al pittore del Rinascimento cade a cinquecento anni dalla sua morte.

Trezzo, inaugurata la mostra di Raffaello
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Trezzo, inaugurata la mostra di Raffaello nelle sale espositive del Castello Visconteo. L’omaggio al pittore del Rinascimento cade a cinquecento anni dalla sua morte.

Trezzo, al via la mostra di Raffaello

Alle 15.30 di ieri, domenica 30 agosto 2020, ha ufficialmente aperto i battenti la mostra dedicata a Raffaello nelle sale espositive del Castello Visconteo, a Trezzo sull’Adda. L’evento, organizzato dal Comune in collaborazione con la Pro Loco e la Fondazione Opera pia, proseguirà fino al 25 ottobre e sarà a ingresso libero. Nei fine settimana verranno organizzate visite guidate: il sabato dalle 15 alle 18 e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. In settimana invece sarà necessario prenotare scrivendo a info@prolocotrezzo.com o chiamando lo 02-9092569 oppure il 345-9132210. All’interno i visitatori troveranno dieci riproduzioni a grandezza naturale di altrettante opere di Raffaello: dalla Scuola di Atene allo Sposalizio della Vergine. Sarà possibile seguire anche un filmato, curato da Artesplorando, e il percorso di concluderà, anche se solo idealmente, di fronte alla tomba dell’artista, al Pantheon di Roma.

Il taglio del nastro

Presenti all’inaugurazione l’assessore alla Cultura Francesco Fava, il sindaco Silvana Centurelli, il senatore Emanuele Pellegrini e il consigliere regionale Riccardo Pase. Proprio Fava, che ha curato la mostra, ha anche fatto da guida durante la prima visita. Numerosi i presenti che hanno atteso il proprio turno all’esterno della struttura. Durante la visita è infatti obbligatorio l’uso della mascherina e gli ingressi sono contingentati. “E’ difficile parlare di Raffaello – ha sottolineato l’assessore – Siamo di fronte al genio e noi siamo gente ordinaria. Se siamo uno dei Paesi riferimento al mondo per il turismo lo dobbiamo a personaggi come lui e come Michelangelo e Leonardo da Vinci. Se si ferma la cultura ci imbruttiamo tutti”.

Le parole del sindaco

“Questa rassegna ha un significato che va ben oltre quello artistico – ha evidenziato il primo cittadino trezzese che ha più volte ringraziato i volontari che hanno collaborato attivamente alla riuscita dell’evento – Nei mesi scorsi abbiamo avuto a un certo punto l’impressione che il mondo si fosse fermato e per certi versi è davvero stato così. Però noi non ci siamo fermati, siamo andati avanti a vivere e lavorare per superare le difficoltà e prepararci nel modo giusto alla ripartenza. Ancora una volta dimostriamo come per la nostra Amministrazione la cultura e l’istruzione rivestano un ruolo cardine. Questa mostra è segno tangibile di ripresa graduale, sicura e determinata. Un segno di reazione positiva all’emergenza. Per chiunque vorrà farci visita, sono certa che Raffaello saprà dare molti spunti utili per tracciare la strada della ripartenza”.

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