Ville Aperte in Brianza 2020: la Provincia presenta la 18° edizione
Ripartirà dal 26 settembre al 4 ottobre con l’apertura di siti e beni culturali per due fine settimana.
“Ville Aperte quest’anno diventa maggiorenne: un traguardo che va onorato con una edizione speciale per ritrovare lo straordinario che ci circonda e, che dopo la quarantena, stiamo riscoprendo con occhi nuovi”.
Ha esordito così il Presidente Luca Santambrogio rivolgendosi ai 110 partner collegati oggi, giovedì 11 giugno, in videoconferenza per la presentazione della 18°edizione di Ville Aperte in Brianza in programma dopo l’estate 2020.
Ville Aperte in Brianza 2020: "Una sfida da cogliere"
“Abbiamo pensato tanto se fosse opportuno, in questo momento in cui tanti eventi sono stati sospesi, organizzare la nostra manifestazione che è di fatto un appuntamento fisso con la cultura oramai da diciotto anni - ha detto Santambrogio. Proprio perché la cultura e il turismo sono tra i settori che stanno pagando il prezzo più caro di questa emergenza sanitaria abbiamo deciso che era una sfida che dovevamo assolutamente cogliere. La Provincia sta scommettendo sulla ripartenza di questo territorio investendo sugli stati generali della Brianza che hanno l’ambizione di unire tutti i principali stakelder in una progettualità comune. Non poteva mancare all’appello la Cultura che per il nostro territorio ha anche un importante valore di volano turistico: far ripartire Ville Aperte in questo contesto significa dare una spinta in più alla ripartenza del territorio puntando sul turismo e la voglia delle persone di riprendersi gli spazi delle proprie città, in sicurezza: mai come
in questi periodi abbiamo visto cittadini vivere i parchi, andare alla scoperta di luoghi
inediti a pochi passi da casa”.
Le novità annunciate
Ville Aperte in Brianza, con una edizione dedicata allo “Straordinario”, ripartirà dal 26 settembre al 4 ottobre con l’apertura di siti e beni culturali per due fine settimana. Sono state presentate ai partner tre novità: una call che sarà lanciata a luglio, con il prezioso supporto di Brianzacque, per selezionare progetti di arte performativa dedicati ai bambini con una attenzione particolare al rapporto e al valore tra l’Acqua e il territorio; una sezione dedicata alla musica per organizzare concerti o laboratori musicali per valorizzare ancora di più i beni storici; una app gratuita per prenotare ed organizzare le visite.
Oggi, inoltre, si è aperto ufficialmente l’iter per la definizione del calendario e del programma che sarà completato entro luglio 2020.
I numeri dello scorso anno
Lo scorso anno Ville Aperte è stato un grande contenitore di visite guidate, spettacoli, performance artistiche, itinerari storico-artistici sul territorio. Ricchissimo il calendario di eventi dedicato interamente alla celebrazione dei 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci.
Centocinquanta i luoghi che è stato possibile visitare nel corso delle tre settimane comprese tra il 14 settembre e il 6 ottobre. E ancora 72 Comuni partecipanti divisi su 5 province: Monza e Brianza, Lecco, Como, la Città metropolitana di Milano e Varese;
Oltre 45mila le persone che hanno partecipato alle varie proposte di visita ed eventi culturali del territorio realizzati con il supporto e l’attività di circa 500 volontari; 180.000 mila euro gli incassi, derivanti dagli introiti delle visite guidate, somme che restano totalmente in capo ai soggetti pubblici e privati organizzatori.