'Ndrangheta a Seregno: il vicesindaco Mariani ascoltato in caserma
Il Vicesindaco Mariani in caserma per un interrogatorio
Il Sindaco Mazza lascia il comune
Ha lasciato il comune di Seregno da una uscita secondaria il sindaco Edoardo Mazza, arrestato questa mattina a seguito di un bliz dei carabinieri su ordine della procura antimafia.
Il forzista è attualmente agli arresti domiciliari per corruzione. Sotto accusa i suoi rapporti con il costruttore Antonio Lugarà (in carcere), considerato uomo vicino ad esponenti della ‘ndrangheta.
Mazza è stato a Palazzo Landriani per prelevare alcuni documenti personali sorvegliato dai militari.
Le ipotesi dei pm
L’ipotesi sostenuta dai pm di Monza Giulia Rizzo e Salvatore Bellomo è che l’imprenditore Lugarà abbia ottenuto la concessione di un’area del comune brianzolo, la cosiddetta area "ex Dell’Orto", sulla quale realizzare un supermercato, come contropartita del sostegno elettorale in favore del sindaco di centrodestra durante la campagna elettorale del 2015.
Il vicesindaco Mariani in caserma per l'interrogatorio
Il vicesindaco Giacinto Mariani ha lasciato la caserma dei carabinieri di Desio dove questa mattina è stato ascoltato a lungo. Intorno alle 8 i militari si sono presentati a casa del vicesindaco e l'hanno prima accompagnato negli uffici comunali e poi in caserma.
Arresti domiciliari anche per il consigliere di Forza Italia Gatti.
Tantissimi i commenti politici arrivati in seguito al bliz di questa mattina. Guarda tutte le interviste