Banca Valsabbina: realtà che cresce e assume, anche in Brianza
Entro la fine dell’anno nuove aperture nei principali capoluoghi di provincia del Nord Italia.
Dal 2016 Banca Valsabbina anche in Brianza: prima a Monza e poi a Seregno
La crescita di Banca Valsabbina
Settanta filiali nel nord Italia, nelle province di di Milano, Monza e Brianza, Bergamo, Brescia, Trento, Verona, Vicenza, Modena e, entro la fine dell’anno Padova. Banca Valsabbina si presenta come realtà solida e in costante crescita, con 550 dipendenti, 100 assunti solo nell’ultimo anno.
I numeri del 2017
“Il primo semestre ha fatto registrare numeri interessanti, siamo partiti molto bene - precisa Paolo Gesa, responsabile divisione business di Banca Valsabbina -. Era tempo che non vedevamo un tale fermento. I dati di sistema e quelli lombardi non fanno percepire un andamento tanto positivo. Diversamente, i nostri numeri mostrano una crescita degli impieghi pari all’8% e soprattutto nuove erogazioni (da 225 milioni di euro nei primi 8 mesi del 2016 a 360 milioni di euro nell’anno in corso)”. Un dato che coinvolge molto più le imprese che i privati.
Le occasioni per le aziende
Il Fondo Europeo per gli Investimenti è un’occasione per le aziende italiane, come le Pmi e le Smalle Mid-Cap innovative. Il plafond disponibile è 50milioni di euro e un quinto è già al vaglio per alcuni progetti. Le aziende storiche che scelgono di innovare il processo con un nuovo macchinario, fino all’abbigliamento e all’agricoltura, non esistono limiti l’importante è che si parli di innovazione. “Al Via”, promosso da Regione Lombardia e Finlombarda, è un bando dedicato agli investimenti produttivi, incluso l’acquisto di macchinari, impianti e consulenze specialistiche inseriti in adeguati piani di sviluppo aziendale volti a ripristinare condizioni ottimali di produzione, a massimizzare l’efficienza energetica, la salubrità dei luoghi di lavoro, la sicurezza dei processi e la crescita sui mercati delle imprese lombarde, favorendo piani finalizzati al rilancio di aree produttive dismesse.
Anche in Brianza
Dal 2016 anche in Brianza: prima a Monza e poi a Seregno. Entro la fine dell’anno a Padova e non si escludono altre aperture nei principali capoluoghi di provincia del Nord Italia.