Contributo

A Carate un bonus per i nonni che curano i nipoti

I beneficiari potranno utilizzare le «card» per fare la spesa e per pagare le bollette di gas e energia elettrica

A Carate un bonus per i nonni che curano i nipoti
Pubblicato:
Aggiornato:

A Carate Brianza il Comune stanzia un bonus per i nonni che si prendono cura dei nipoti.

Card per spesa e bollette a Carate

Con determina del responsabile del settore Servizi sociali sono stati definiti la scorsa settimana i criteri di accesso e le modalità di erogazione del «Bonus Nonni», una misura disposta dall’Amministrazione comunale di Carate Brianza e che prevede l’erogazione di carte prepagate una tantum per il pagamento di bollette luce e gas e il sostegno alimentare a favore di nonni residenti in città che accudiscono i nipoti durante la settimana.

Le risorse destinate al bando (25 mila euro fino a esaurimento della disponibilità) saranno erogate per mezzo di carte prepagate da utilizzarsi presso il supermercato «Iperal» di via Marengo. Le domande per ottenere il contributo «nonni» si possono presentare fino al 12 aprile.

Contributo in base all'Isee

Il contributo è commisurato all’importo di attestazione Isee e verrà assegnato facendo riferimento ai seguenti tetti di erogazione: da zero a 11.662 euro di Isee si riceveranno 400 euro; da 11.663 euro fino a 23.323 euro i buoni saranno da 300 euro e, infine, per chi ha un Isee superiore a 23.324 euro sarà assegnato un contributo pari a 200 euro.

Fra i criteri per beneficiare del bonus, oltre alla residenza in città e quello di essere genitori di figli compresi tra 0 e 12 anni, vi è anche la tipologia di composizione della famiglia.
Nelle famiglie con meno di tre figli è richiesto che entrambi i genitori siano occupati; nelle famiglie con tre o più figli è sufficiente che ci sia un solo genitore occupato mentre nelle famiglie monoparentali (ovvero le famiglie con bambini che non abitano con entrambi i genitori) non è richiesto invece che il genitore sia occupato quando ci siano tre o più figli.

«Era uno degli impegni inseriti nel programma di mandato per i Servizi sociali nell’ottica di un’attenzione rivolta anche alla cosiddetta Terza età», spiegano il sindaco Luca Veggian e l’assessore Cristina Camesasca.

Seguici sui nostri canali
Necrologie