A Correzzana l'unico avversario del sindaco Beretta è il quorum: "Andate a votare o arriverà il commissario"
Venerdì sera è stata ufficialmente presentata la lista che sosterrà il primo cittadino uscente, unico candidato per le comunali
"Cari correzzanesi recatevi alle urne e votate Uniti per Correzzana per evitare che arrivi il commissario prefettizio". La corsa in solitaria, senza avversari, alle elezioni dell’8 e 9 giugno non fa dormire sonni tranquilli all’attuale sindaco uscente di Correzzana, Marco Beretta, ricandidato alla poltrona di primo cittadino per il secondo mandato.
A Correzzana l'unico avversario del sindaco Beretta è il quorum
Dunque a Correzzana, per la prima volta nel corso della sua lunga storia, non ci saranno altri pretendenti alle urne: l’unico avversario sarà il quorum. Proprio su quest’ultimo aspetto Beretta si è ampiamente soffermato venerdì sera, durante la presentazione della squadra di candidati avvenuta al centro Polifunzionale davanti ad oltre una cinquantina di correzzanesi.
"Il fatto che ci sia una sola lista in corsa non significa che i giochi siano già fatti - ha esordito Beretta - Per convalidare la mia elezione bisogna raggiungere un doppio quorum. Il rischio è che possa arrivare il commissario prefettizio e questo significa che per un anno non si farà più nulla. Non voglio fare terrorismo psicologico però ci tengo a precisare che, giusto per fare un esempio, senza un sindaco non sarebbe possibile incassare 200mila euro provenienti sia da Regione Lombardia per un bando che abbiamo vinto sulla scuola, sia da un credito dovuto alla recente installazione delle luci pubbliche a led".
Corsa in solitaria, come funziona
Una corsa in solitaria dovuta, ricordiamo, a seguito della decisione dell’attuale opposizione di "Correzzana Viva" di gettare la spugna davanti all’impossibilità di creare un nuovo gruppo. L’unico avversario di Beretta, dicevamo, sarà un doppio quorum: per garantire il semaforo verde alla rielezione dovrà infatti recarsi alle urne almeno il 40% degli aventi diritto e Beretta dovrà ottenere il 50% più uno dei voti validi. Nel caso in cui queste due fatidiche soglie non dovessero essere raggiunte, il Comune verrà commissariato: un’ipotesi che ovviamente nessuno vorrebbe prendere in considerazione. Motivo per cui sarà estremamente importante per la squadra di "Uniti" puntare non solo sul proprio programma, ma anche spronare l’elettorato a recarsi al voto e non cedere alla tentazione dell’astensionismo.
La squadra di Beretta
Accanto a Beretta ci saranno i "senatori" della lista. Il vicesindaco Daniele Secchi e l’assessore Sabrina Magro in primis, ma anche diversi consiglieri uscenti come Stefano Lissoni, storico alfiere di "Uniti per Correzzana", così come Alessandra Galimberti, Bruna Ner, Michele Stillittano e Saverio Mini. In lista però ci sono anche diverse new entry: Enrico Maria Beretta, Giulio Galluzzi, Alessandra Maino, Lorenzo Mandelli e Cristina Previdi. Vista la presenza di una sola lista, comunque, in Consiglio comunale siederanno tutti i candidati consiglieri. Quorum permettendo.