I giovani (ex padani) della Lega guardano alla Russia di Putin
Il deputato lissonese Andrea Crippa è volato a Mosca per siglare l'alleanza con i giovani nazionalisti di Russia Unita
Da "Padania Libera" a... "Forza Putin". Cambio di pelliccia radicale per l'ormai ex Movimento Giovani Padani. Il coordinatore federale, il lissonese Andrea Crippa, è volato direttamente a Mosca per siglare un accordo con la Giovane Guardia, l'espressione giovanile di Russia Unita, il partito di Vladimir Putin.
La Lega guarda a Putin
Proprio oggi, sabato, una delegazione guidata dall'ex consigliere comunale di Lissone (oggi deputato a Montecitorio), ha siglato un accordo con il movimento giovanile dell'area di Governo della Russia.
Accantonati, ormai definitivamente, tutti gli ideali legati al federalismo e alla questione settentrionale anche l'espressione "young" della Lega (ex Nord) ha abbracciato i valori nazionalisti tipici dei movimenti di Destra.
L'accordo di "collaborazione" con i giovani russi rientra in un progetto più ampio. L'ex Mgp, infatti, punta a creare alleanze con tutti i movimenti giovanili sovranisti e nazionalisti d'Europa.
https://www.facebook.com/andrea.crippa.501/posts/10156450674380081
Il progetto
Stop alle sanzioni alla Russia (sancite nel 2014 dopo l'intervento militare russo in Crimea, regione dell'Ucraina, annessa poi - de facto - alla Federazione violando il diritto internazionale), lotta al terrorismo di matrice islamica e difesa delle tradizioni e identità.
Questi i punti chiave dell'accordo siglato da Crippa con i vertici di Giovane Guardia, accordo che precede un incontro che si terrà a marzo a Milano con tutti i gruppi giovanili sovranisti.
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La Russia è un sistema autocratico lontano dal modello occidentale. Non è un esempio per uno stato europeo.