Bambini in tv: Rai ancora nella bufera, stavolta con Toninelli
Il Ministro delle Infrastrutture è stato protagonista della puntata di “Alla lavagna” con polemiche social annesse.

Danilo Toninelli, Ministro delle Infrastrutture, è stato protagonista della puntata di “Alla lavagna” con polemiche social annesse.
Toninelli “Alla Lavagna”
Prima Salvini, poi Di Maio, ora è il turno di Danilo Toninelli. Ministro alle infrastrutture di origini soresinesi, da carabiniere al Ministero. Una carriera sfolgorante fra le fila dei Cinque Stelle, qualche gaffe non proprio confortante, e tanto impegno nel rispondere alla domande dei bambini del programma “Alla Lavagna”. Non è piaciuto a molti, però, quanto andato in onda ieri sere su Rai Tre, gli internauti hanno infatti commentato sarcasticamente – in altri casi duramente – la presenza del pentastellato in una finta classe di bambini, ai quali ha risposto.
“Nemmeno l’istituto luce”
Toninelli ha raccontato il suo passato da carabiniere, della famiglia e dell’impegno politico. Il tenore di alcuni commenti sul web è stato questo: “Oddiosanto, Toninelli #Allalavagna da chiamare Telefono azzurro” oppure “Il primo maestro contro le scie chimiche” E ancora “Era dai tempi dei balilla che non si vedeva un tale uso dei bambini a fine di propaganda. Nemmeno l’Istituto Luce”.
La gaffe della Rai
A chiudere il cerchio ci si mette anche la gaffe degli autori Rai che, nel trailer della trasmissione, hanno sostenuto che l’attuale Ministro aveva iniziato a fare politica come consigliere regionale in Lombardia nei primi anni 2000. Il problema, però, è che Toninelli a quelle elezioni non è mai stato eletto. Il video è stato prontamente rimosso.
Il caso Finocchiaro
E sul delicato tema inerente l’impiego di minori in programmi televisivi è intervenuto anche il deputato brianzolo Massimiliano Capitanio. Che ha accusato la nota attrice Angela Finocchiaro di aver esercitato violenza psicologica sui minori durante un suo intervento televisivo.