Seregno

"La mia candidatura? Una scelta da meditare in famiglia"

Negli ultimi mesi del mandato intervista a tutto campo al sindaco, Alberto Rossi, che parla anche delle elezioni amministrative nel corso dell'anno.

"La mia candidatura? Una scelta da meditare in famiglia"
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Intervista a tutto campo al sindaco di Seregno, Alberto Rossi, negli ultimi mesi del mandato amministrativo in vista delle elezioni comunali nell'anno in corso. Il primo cittadino si è detto soddisfatto del bilancio personale, "ma il voto è giusto che lo diano gli altri". Fra i temi trattati anche la candidatura.

"La città è cambiata"

Per il sindaco "è difficile girare per Seregno e non vedere qualcosa che sia cambiato" e ha ricordato "tantissime manutenzioni fra parchi, scuole e strade. In generale è stato il mandato del prendersi cura, delle grandi ma soprattutto delle piccole cose che ne avevano bisogno da tempo". Della città Rossi apprezza "le tantissime realtà associative che si muovono per fare del bene a chi ne ha bisogno e del bello per la nostra città".  Ha evidenziato che i tempi dell'Amministrazione pubblica talvolta sono lunghi e difficili da spiegare alla gente, citando come esempi la riqualificazione del parco di Largo degli Alpini e i nuovi spogliatoi del rugby alla Porada, ancora non realizzati.

"La mia candidatura? Scelta da meditare in famiglia"

All'inizio dell'anno il primo cittadino si è concesso qualche giorno di riposo, durante i quali si confronterà con la famiglia (ha tre bambini ancora piccoli) per sciogliere la riserva sulla ricandidatura per il secondo mandato, che in verità tutti danno per certa. "Entro poche settimane dirò tutto. Non ringrazio mai abbastanza la famiglia, perché nei cambiamenti di vita c'è sempre la fatica di trovare un equilibrio. La mia candidatura? Una scelta da meditare in famiglia".

L'intervista integrale sul Giornale di Seregno in edicola questa settimana.

 

 

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