Carate Brianza, muffa nell'alloggio: ex inquilina fa causa al Comune
Una donna di 49 anni, che aveva abitato nelle case di via Della Valle a Cascina Immacolata, si è rivolta al Tribunale e ha chiesto oltre 15 mila euro di risarcimento.
ì Un’ex inquilina delle case comunali di via Della Valle a Carate Brianza ha fatto causa al Comune e ha chiesto un risarcimento di quindicimila euro, oltre al pagamento delle spese mediche alle quali la donna ha dovuto fare fronte.
La richiesta è di 15 mila euro, oltre alle spese mediche
La controversia dinanzi al Tribunale di Monza riguarda la richiesta legata «all’accertamento dei vizi e dei difetti» relativi all’immobile al civico 3 a cascina Immacolata, che la 49enne aveva abitato in affitto e al conseguente accertamento da parte dei Giudici per far dichiarare come «non dovute» le somme maturate a titolo di canone di locazione per l’occupazione dell’alloggio comunale, che, a suo dire, risultava «insalubre e inagibile» tanto da avere aggravato anche le condizioni di salute della figlia undicenne affetta da gravi allergie causate dalla muffa e dall’umidità degli ambienti.
L’ex inquilina ha chiesto così un risarcimento danni per la mancata manutenzione dell’appartamento da parte del Comune quantificati in quindicimila euro oltre alle spese mediche che aveva dovuto successivamente sostenere per curare la figlia.
Il Comune di Carate ha affidato un incarico legale per difendersi
Proprio nei giorni scorsi la Giunta di Carate Brianza ha autorizzato il sindaco all’affidamento dell’incarico legale. A prestare assistenza e consulenza nell’ambito del giudizio sarà lo Studio Legale Bassilana e Associati di Milano, nelle persone degli avvocati Alberto Conti, Simone Ronzoni e Nicola Barbaro.
Per l’incarico legale il Comune ha impegnato una spesa di 3.706 euro, che ha trovato copertura al capitolo «Liti e arbitraggi» del Bilancio di previsione 2024-2026.