Sanità in Lombardia

Carenza di medici di base in Lombardia. La Lega attacca il Pd

Al centro del dibattito l'assenza di più di mille medici di base sul territorio lombardo.

Carenza di medici di base in Lombardia. La Lega attacca il Pd
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Attacco degli onorevoli Cecchetti e Monti delle Lega contro il Pd riguardo la carenza di medici di base in Lombardia.

L'attacco dell'onorevole leghista

Fabrizio Cecchetti, onorevole della Lega, ha voluto commentare gli attacchi arrivati da parte del Pd nei confronti della Regione a proposito della carenza di medici di base.

"Non è una notizia che il segretario regionale del Partito democratico, Vinicio Peluffo, sia distratto, poco informato e purtroppo anche carente di idee - hanno affermato Cecchetti e Monti - È notizia di questi giorni invece che Regione Lombardia ha bandito l’assegnazione di 1.166 ambiti per i medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, di cui 77 nella sola città di Milano. Purtroppo Peluffo oltre a non essere aggiornato copia maldestramente l’iniziativa della Lega che per prima si è attivata per raccogliere le firme sulla carenza dei medici di famiglia”.

Così l’onorevole Fabrizio Cecchetti ed Emanuele Monti, rispettivamente vicecapogruppo della Lega alla Camera dei Deputati e coordinatore della Lega Lombarda per Salvini Premier e il Presidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali al Pirellone, in risposta al Pd.

“La carenza di medici di base, non ci stancheremo mai di dirlo, è un problema nazionale che non scopre ora il Pd. Per prima Regione Lombardia si è attivata in Conferenza Stato-Regioni per chiedere una immediata riorganizzazione dei tempi e dei modi di lavoro dei medici, orientandoli al lavoro in squadra, all’utilizzo sempre più diffuso della telemedicina e integrandoli con le Case di Comunità che stiamo realizzando. Questa è la ricetta che offriamo a Speranza e alla sinistra per porre rimedio a questo annoso tema” precisano Cecchetti e Monti.

Il "depauperamento della sanità pubblica

“Il Pd lancia questa iniziativa per nascondere le proprie responsabilità nel depauperamento della sanità pubblica: 37 miliardi tagliati dai governi Monti, Letta, Renzi e Gentiloni che hanno causato, tra le altre cose, la mancanza di 1.000 medici” ricordano. Dopo il successo del primo fine settimana, sabato e domenica saremo nuovamente in piazza con 500 banchetti, insieme alla petizione online, per chiedere un intervento tempestivo ed urgente al Ministro Speranza” concludono i due esponenti leghisti ricordando che è anche possibile sottoscrivere questa petizione online sul sito www.legalombardasalvini.com.

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