Villasanta

Casiraghi lascia Forza Italia e "ritorna" in Fratelli d'Italia

L'ex assessore alla Cultura della Giunta Merlo potrebbe guidare nuovamente il centrodestra alle prossime elezioni comunali del 2024 come candidato sindaco

Casiraghi lascia Forza Italia e "ritorna" in Fratelli d'Italia
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Il consigliere comunale Massimo Casiraghi, candidato sindaco contro Luca Ornago, a Villasanta, nel 2019, lascia Forza Italia , abbraccia il partito di Giorgia Meloni e strizza l'occhio per una eventuale investitura a candidato sindaco del centrodestra alle elezioni comunali in programma nella primavera del 2024. Ma non disdegna nemmeno una possibile candidatura alle prossime elezioni regionali del 2023.

"Un ritorno a casa"

In realtà quello del politico è un ritorno nell'ala della destra villasantese, infatti l'ex assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione durante il mandato di Emilio Merlo (2014/2019) in passato aveva già fatto parte prima del Movimento Sociale Italiano e poi di Alleanza Nazionale.

Terminata l'esperienza con il partito di Gianfranco Fini, Casiraghi approdò prima nel Pdl e poi in Forza Italia. Il passaggio nel partito di Giorgia Meloni è stato ufficializzato stamattina, venerdì, durante la conferenza stampa organizzata in Villa Camperio, alla presenza, oltre che di Casiraghi, anche dell'onorevole di Fratelli d'Italia Paola Frassinetti, del coordinatore provinciale Rosario Mancino e di Mirco Radicula, proveniente dalla sezione arcorese del partito.

"Lascio Forza Italia"

"Stamattina vi ho convocati per ufficializzare il mio passaggio in Fratelli d'Italia - ha sottolineato Casiraghi - Per me si tratta di un ritorno a casa visti i miei trascorsi in Alleanza Nazionale in passato. Per quanto riguarda il gruppo consigliare (ne fa parte anche Antonio Ubiali) non cambierà nulla poichè io, nel 2019, quando mi candidai a sindaco per il centrodestra, avevo già da allora ottenuto anche l'appoggio del partito di Giorgia Meloni. La politica  che porta avanti Fratelli d'Italia si avvicina molto a quella che è sempre stata la mia tradizione di riferimento culturale e politico. Sono un liberale ma non estremista, credo di aver coltivato in questi anni una grande capacità di ascolto e confronto. Per me è un ritorno a casa e ne sono felice. Ringrazio Paola Frassinetti e Rosario Mancino per la fiducia e l'amicizia coltivata in tutti questi anni".

 

"Puntiamo ad una maggiore presenza a Villasanta"

"Il passaggio di Massimo accresce la nostra forte presenza sul territorio - ha sottolineato Mancino - Con lui ci siamo sempre trovati in armonia, tant'è che 4 anni fa decidemmo di appoggiarlo nella sua corsa a sindaco. Con lui condividiamo anche la visione amministrativa e il confronto sui vari temi all'ordine del giorno è quasi quotidiano. Con oggi si chiude un percorso naturale. Come coordinatore provinciale, chiusa la battaglia delle elezioni politiche, ora si apre una nuova fase di governo. Siamo attenti alla necessità di portare una nostra rappresentanza in tutti i Comuni della Brianza".

"Nessun passaggio traumatico in Assise"

Anche l'onorevole Frassinetti ha salutato il rientro di Casiraghi nel suo partito.

"A dire la verità mi ero quasi dimenticata del fatto che Massimo non facesse più parte del nostro partito - ha sottolienato Frassinetti - Lui mi è sempre stato accanto nei vari passaggi storici del nostro partito e la sua adesione al partito di Giorgia Meloni è un fatto naturale che mi rende molto felice. Ci conosciamo da una vita".

 

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