Cinque milioni di euro per favorire la ripresa sul territorio
Approvata in Consiglio la manovra di assestamento al Bilancio 2020

Approvata in Consiglio provinciale la manovra di assestamento al bilancio di previsione che destina circa cinque milioni di euro ad investimenti per favorire la ripresa nel territorio con risorse pronte ad essere utilizzate immediatamente.
Le misure
“ La manovra di assestamento votata oggi ci permette di rimettere in equilibrio il bilancio, dopo i prelievi dei mesi scorsi per affrontare l’emergenza sanitaria, e avere a disposizione risorse da utilizzare subito per investimenti. Ringrazio tutti i Consiglieri della maggioranza e del Gruppo BrianzaRetecomune che con grande senso di responsabilità hanno permesso di votare l’immediata eseguibilità della delibera e permettere alla Provincia di utilizzare le risorse secondo le tempistiche stabilite sia da Regione che dai Fondi statali” – spiega il presidente Luca Santambrogio
L’ emergenza sanitaria ha pesato sulle casse dell’ente per una somma pari a circa 12 milioni di euro che corrispondono a mancati introiti anche conseguenti alle misure di contenimento adottate dal Governo per fronteggiare la diffusione del virus che, oltre a ridurre la circolazione di persone e mezzi, hanno determinato un blocco del mercato dell’auto, da cui dipendono in gran parte le entrate della Provincia: Rca Auto ( circa 4 milioni), IPT - imposta provinciale di trascrizione dei veicoli (6,9 milioni)..
Per le restanti entrate hanno pesato, a causa del lockdown, i mancati introiti dei proventi della certificazione degli impianti termici (500.000), il calo dei proventi delle multe stradali (115.000), la flessione di alcune entrate extratributarie (400.000) da riferire ai proventi delle attività istruttorie e i ricavi della remunerazione del patrimonio provinciale disponibile (canoni per l’utilizzo delle palestre e degli impianti sportivi). La manovra approvata per riportare in equilibrio i conti dell’Amministrazione comprende: 8 milioni di euro assegnati alla Provincia dal DL Rilancio, poco più di 3,3 milioni di euro derivanti dalla quota di avanzo di amministrazione 2019 accertato con il rendiconto della gestione, i risparmi della rinegoziazione dei mutui con la Cassa depositi e prestiti.
Grazie a queste risorse è stato possibile riequilibrare il bilancio ed accantonare un fondo di 2 milioni di euro per gestire i rischi e una eventuale ritorno dell’emergenza sanitaria.
Gli investimenti
Arrivano da contributi statali e regionali le risorse che la Provincia può mettere a disposizione del territorio per la riapertura di cantieri e quindi la ripresa di investimenti. 3.300 milioni sono stati assegnati dalla Regione attraverso il cosiddetto piano Marshall che prevede risorse da utilizzare per l’edilizia scolastica, mentre 1.300 milioni arrivando da fondi statali (Pon- esrl) per l’adeguamento degli edifici scolastici e l’acquisto di arredi per la riapertura in sicurezza delle scuole.
“Stiamo preparando tutta la documentazione necessaria per avviare i cantieri individuando le priorità rispetto alla riapertura delle scuole”, aggiunge il presidente.