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Consigliere (con un piede in minoranza) si dimette e salva la Giunta
L'ormai ex meloniano Omar Foligno ha spiegato al Giornale di Monza le motivazioni che hanno portato all'addio
Un consigliere comunale di Lissone (con un piede in minoranza) si è dimesso e, al posto di indebolire il Centrodestra lo rafforza.
Il consigliere Foligno si è dimesso
Il Gruppo Misto perde un pezzo e ne (ri)guadagna uno il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia.
Lunedì 26 maggio il consigliere comunale Omar Foligno, ex Fdi poi passato al Misto, ha rassegnato le sue dimissioni «per motivi di lavoro». Una scelta che, da tempo, era nell’aria tra le segreterie dei partiti.
Se il gruppo misto - composto da Foligno e da un altro ex meloniano Stefano Arosio - perde così un componente, il gruppo «di origine» guadagna una new entry.
Infatti al posto del dimissionario sono attualmente due i nomi in corsa per l’entrata nel Parlamentino di via Gramsci.
Le motivazioni
Due perchè entrambi alla tornata elettorale del 2022 hanno conquistato 21 preferenze ciascuno.
Dopo varie riflessioni ho deciso di dimettermi dall’incarico per motivi sia professionali sia personali, i quali mi impediscono di svolgere compiutamente il mio mandato. È una decisione sofferta, perché tengo molto alla nostra nostra città e avrei voluto servirla al meglio.
Ha spiegato, al Giornale di Monza, Foligno che già aveva lasciato il gruppo meloniano nei mesi scorso.
"Grazie a Ruggero Sala"
Una decisione sofferta, arrivata dopo tanti tira e molla interni al suo partito di elezione: Fratelli d’Italia.
Colgo l’occasione per ringraziare Ruggero Sala per l’appoggio, per l’opportunità data e per la vicinanza in questi anni. Soprattutto ringrazio vivamente i cittadini che hanno riposto in me la loro fiducia, spero in questo tempo di non averli delusi. Per ultimo grazie a tutti i colleghi consiglieri per il continuo confronto che mi ha permesso di crescere, li saluto augurando di continuare a lavorare insieme per il bene della nostra Lissone.
Ora tutti i riflettori sono puntati proprio sul circolo lissonese di Fratelli d’Italia.
Due papabili in corsa
Due - considerato lo stesso numero di preferenze alle ultime elezioni amministrative - sono i papabili nuovi consiglieri che si contendono l’ingresso in Aula.
Da un lato c’è Moreno Radaelli, classe 1992. Dall’altro c’è Edoardo Pallavicini, già assessore durante l’ultima Giunta di Centrodestra del leghista Ambrogio Fossati. Pallavicini, non è un mistero, è considerato il braccio destro dell’attuale assessore allo Sport Giovanni Camarda con il quale aveva condiviso l’esperienza della lista civica «Federalismo e libertà» nell’ormai lontano 2012.
Durante quella tornata i due, infatti, avevano corso (con magri risultati) a supporto della candidatura a sindaco di Daniela Ronchi.
Il commento di Fratelli d'Italia
Una parentesi prima aderire poi ufficialmente al partito di Giorgia Meloni.
Auguriamo all’amico Omar Foligno i nostri auguri per la sua carriera professionale, certi che abbia preso la decisione tenendo a cuore il bene della nostra città. Siamo contenti del fatto che, in questo modo, il nostro gruppo torna ad essere composto da tre consiglieri che saranno a sostegno della maggioranza.
Hanno evidenziato Camarda e la presidente del circolo Felicia Scaffidi. Solo il mese scorso a rassegnare le dimissioni era stata la consigliera (sempre di Fdi) Arianna Rivolta, questa molta per importanti motivi accademici e di studio.
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