Tutti i dati a Lissone

Consiglieri stakanovisti: ecco chi non è mai mancato in Aula

Medaglia d'oro all'azzurro Marco Fossati che non ha saltato nemmeno una delle 24 sedute del 2024

Consiglieri stakanovisti: ecco chi non è mai mancato in Aula
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Consiglieri comunali stakanovisti a Lissone: ecco la lista con l'elenco delle presenze in Aula.

Consiglieri stakanovisti a Lissone

E’ Marco Fossati, capogruppo di Forza Italia, il consigliere comunale che nel corso del 2024 ha partecipato al 100% delle sedute del Consiglio. Fanalino di coda, invece, l’ex Fratelli d’Italia Omar Foligno con solo 5 presenze su 24 sedute. Un Parlamentino «laborioso», questo è quello che emerge dai dati del bilancio elaborato dal presidente Roberto Perego.

Un bilancio positivo, anche alla luce dei quasi sei mesi di assenza delle opposizioni che da maggio a novembre hanno disertato i lavori dell’Aula in protesta contro il nuovo Regolamento.

Nel corso del 2024 ci sono stati 24 consigli comunali, quattro question time. Sono particolarmente soddisfatto di come ha lavorato l’Aula.

Ha commentato il presidente del Parlamentino.

Il "ritorno" delle opposizioni

Ma per Perego il vero «successo» è stato quello di aver raggiunto un accordo tra maggioranza e minoranze per una smussatura delle criticità del regolamento. Accordo che ha riportato i gruppi di opposizione in Consiglio.

C’è stato un grosso lavoro di mediazione, tutti hanno deciso di mettere da parte qualcosa per il bene dei lavori del Consiglio, non posso che essere soddisfatto. Non è stato bello lavorare senza le minoranze. Io personalmente ho sempre auspicato che rientrassero in Aula.

Ha continuato Roberto Perego.

Tutti i dati del 2024

Nel corso del 2024 sono state discusse 36 interrogazioni, 18 interpellanze, 3 mozioni, 12 ordini del giorno e 54 deliberazioni (di cui 12 per comunicazioni).

Tra le presenze in Aula, dopo l’azzurro Fossati (con il 100% di presenze), seguono i colleghi di partito Cesare Viscardi e Andrea Carraretto con 22 presenze su 24 (stesso numero per i leghisti Matteo Lando e Davide Scotti), 21 presenze per il padano Massimiliano Paninforni e per Arianna Rivolta di Fratelli d’Italia. Venti per Sandro Maniero (Forza Italia) e per la meloniana Felicia Scaffidi. Diciotto presenze per Giuseppina Pellitteri (FI) e Gaia Sieli (Lega).

Sotto quota 20 tutti i consiglieri di minoranza (che non hanno partecipato ad almeno cinque sedute per «protesta») e anche Stefano Arosio (Fratelli d'Italia), fermo a 16.

Tredici presenze anche per Daniele Fossati, capogruppo della civica Lissone in movimento che invece siede tra i banchi della maggioranza.

Ora si mette mano alle Commissioni

Ma all'orizzonte ci sarà anche un'estensione del Regolamento ai lavori delle Commissioni consiliari.

Il prossimo passaggio è quello di regolamentare il ruolo delle Commissioni consiliari, ad oggi se un consigliere si dimette non è chiaro chi deve, e come deve, subentrare. Bisogna normare questa materia che oggi è priva di un regolamento preciso. Poi sono dell’idea che la costituzione delle tematiche previste dalle Commissioni debba anche rispecchiare la Giunta che si insedia dopo ogni tornata elettorale. Ad esempio ad oggi ci sono commissioni che ancora si occupano di Palazzo del Mobile o di Progetto Lissone, due realtà che non esistono più. Anche la questione dell’organizzazione va adeguata, per permettere un miglior lavoro a tutti i consiglieri comunali di tutti i gruppi.

Ha chiosato il presidente del Consiglio comunale.

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