Defibrillatore rubato: il Consiglio rinuncia al gettone per aiutare la società
Il consigliere Daniele Fossati ha deciso di rinunciare all'obolo per sostenere l'acquisto di un nuovo dae

Defibrillatore rubato alla società sportiva di Lissone. La politica fa quadrato e rinuncia allo "stipendio" per riacquistare il dae.
Defibrillatore rubato agli Azzurri
Partita la campagna di solidarietà a favore dell’Asdo Azzurri. Grazie a una richiesta del capogruppo di Lissone in movimento Daniele Fossati, la politica ha deciso di fare quadrato e di sostenere l’acquisto di un nuovo defibrillatore.
Il dae in uso alla società di pallavolo, infatti, l’altro weekend era stato rubato dalla palestra di via Bernini da una banda di ignoti.
Per questo il consigliere comunale, martedì sera, ha proposto ai colleghi di tutti gli schieramenti di rinunciare al gettone di presenza e di devolverlo alla società sportiva del rione Da là dal punt per l’acquisto di un nuovo defibrillatore.
L'idea sostenuta in maniera bipartisan
L’iniziativa è stata favorevolmente da tutta la politica e anche l’assessore allo Sport Giovanni Camarda ha comunicato che devolverà l’equivalente del gettone per questa iniziativa spontanea.
Anche gli altri consiglieri di maggioranza e di opposizione hanno deciso di aderire alla richiesta di Fossati per cercare di dare un aiuto per l'acquisto di un nuovo defibrillatore per la storica realtà sportiva che allena i suoi campioni in via Bernini.
Nel frattempo sono ancora in corso le indagini dei Carabinieri per ricostruire l’esatta dinamica del furto dell’altro fine settimana.
LEGGI L'EDIZIONE DIGITALE DEL GIORNALE DI MONZA