Deiezioni dei cani, giro di vite per i padroni

A Seregno giro di vite per i conduttori di cani che non provvedono a raccogliere le deiezioni. Ordinanza del Comune che impone al padrone di raccogliere le deiezioni e provvedere alla pulizia.

Deiezioni dei cani, giro di vite per i conduttori

Giro di vite per i conduttori dei cani che non provvedono a raccogliere le deiezioni. Il sindaco di Seregno, Alberto Rossi, ha firmato un’ordinanza che impone a chi ha in cura un animale di raccogliere le deiezioni e provvedere alla pulizia. Il padrone deve avere con sé, e deve mostrare alle forze di polizia in caso di controllo, gli idonei strumenti di raccolta delle deiezioni solide e per lavare quelle liquide dal selciato (come sacchetti, palette e bottigliette d’acqua). La sanzione prevista in capo ai trasgressori è di cinquanta euro.

L'ordinanza in vigore nella Ztl

L’ordinanza del Comune riguarda l’area del centro storico che corrisponde alla Ztl: al momento si tratta di un provvedimento iniziale e di carattere sperimentale, destinato entro non molto tempo a consolidarsi ed estendersi sull'intero territorio comunale. E' intenzione dell’Amministrazione inserire una previsione nella proposta di Regolamento di polizia urbana che, prossimamente, sarà sottoposta al vaglio e all’approvazione del Consiglio comunale.

Il sindaco: "Questione di buona educazione"

“Questa ordinanza non vuole avere intenti punitivi, ma solo proporsi come segnale forte verso un malcostume purtroppo molto diffuso tra i proprietari di cani che non adottano quei comportamenti minimi richiesti dalla buona educazione prima ancora che da leggi e regolamenti - il commento del primo cittadino, Alberto Rossi - Con l’ordinanza ci proponiamo di confermare la nostra attenzione verso il decoro dei nostri spazi urbani”.