Dopo le dimissioni di Alberto Pilotto le precisazioni di Melina Martello "In Brianza non c'è la fuga da Italia Viva"

"In Brianza non c’è la fuga da Italia Viva. Anzi, stanno arrivando molti nuovi iscritti che insieme a chi è rimasto condividono la nuova linea tracciata da Matteo Renzi, l’unica possibile per la costruzione di un centro sinistra coeso e capace di battere questo governo di centro destra attento nel fare condoni fiscali e incapace di una politica che tuteli i più fragili e investa in sanità".

"In Brianza non c'è la fuga da Italia Viva"

Sono le parole di Melina Martello, componente della Cabina di regia regionale e Presidente territoriale di Italia Viva, arrivate alla nostra redazione dopo che Alberto Pilotto ha comunicato di aver lasciato il partito oltre che di essersi dimesso da Presidente Provinciale di Italia Viva.

"In questo periodo di fine estate abbiamo registrato alcuni importanti cambiamenti nel panorama della politica - prosegue Martello. In particolare, mi riferisco all’ipotesi tracciata da Matteo Renzi di fare un’alleanza con il centro sinistra. Alcuni dirigenti non hanno gradito questa decisione e, di conseguenza, hanno deciso di lasciare il partito. Va precisato, però, che dietro questi amici che hanno lasciato e che da soli non costituivano IV , ci sono tutti gli iscritti. Essendo componente della Cabina di regia regionale di Italia Viva, sto seguendo con particolare attenzione i movimenti locali e posso affermare che in Brianza non c’è la fuga da Italia Viva. Anzi, stanno arrivando molti nuovi iscritti che insieme a chi è rimasto condividono la nuova linea tracciata da Matteo Renzi, l’unica possibile per la costruzione di un centro sinistra coeso e capace di battere questo governo di centro destra attento nel fare condoni fiscali e incapace di una politica che tuteli i più fragili e investa in sanità.

"Andiamo avanti con coraggio e fiducia"

Noi andiamo avanti con coraggio e fiducia! - aggiunge Martello. Ricordo inoltre anche a chi ha deciso di lasciare Italia Viva che nel 2019 ci siamo costituiti non per transitare nel centro destra ma per rappresentare la parte moderata del centro sinistra. Dunque, l’evoluzione attuale non è un capovolgimento di valori, ma solo la consapevolezza che le nostre idee possono essere realizzate solo all’interno di una coalizione che ci rappresenta, avendo ben compreso che l’ipotesi del cosiddetto Terzo Polo o Centro equidistante come entità autonoma non hanno un futuro. Con questo auguriamo agli amici che sono transitati in Orizzonti Liberali di ritrovarci ancora a discutere con serenità e senza acredine".