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Figini: "Per un’Europa più attenta ai cittadini e ai territori"

Il capogruppo di Forza Italia presenta la proposta di risoluzione sulle politiche Ue approvata dal Consiglio regionale

Figini: "Per un’Europa più attenta ai cittadini e ai territori"
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Durante la seduta del 26 marzo scorso la maggioranza di governo ha presentato in Consiglio regionale la proposta di risoluzione al Programma di Lavoro della Commissione Europea. Fabrizio Figini, presidente Gruppo Forza Italia in Consiglio regionale, spiega in cosa consiste questo importante documento.

Figini: "Per un’Europa più attenta ai cittadini e ai territori"

Care lettrici e cari lettori, durante la seduta del 26 marzo scorso la nostra maggioranza di governo ha presentato in Consiglio regionale un documento di fondamentale importanza: la proposta di risoluzione al Programma di Lavoro della Commissione Europea, un atto strategico dove abbiamo messo nero su bianco tutto ciò su cui vogliamo che l’Europa concentri la sua attenzione. Forza Italia da sempre difende i diritti della persona e la tutela dell’ambiente e anche in questo caso abbiamo cercato di far emergere quanto più possibile i nostri valori e le nostre idee coniugandole con le esigenze del territorio.
La competitività del sistema produttivo europeo deve tradursi in un circolo economico che incentivi lo sviluppo delle nostre imprese, con particolare attenzione alle piccole e medie imprese, realtà che da sempre distinguono la Lombardia come un’eccellenza nel panorama mondiale!
Innanzitutto, abbiamo ribadito la necessità di una neutralità climatica da raggiungere però attraverso misure di buon senso che non danneggino le imprese e il lavoro. Non possiamo pensare di imporre degli obiettivi, o modalità e tempistiche di attuazione assurde, figlie di un’ideologia estremista e dannosa. Gli standard ambientali da raggiungere devono essere concreti e realizzabili, secondo un principio di gradualità che tenga conto dell’impatto economico delle azioni richieste. È necessario tenere a mente che ogni decisione produce profonde ricadute sulla vita delle persone, del loro lavoro e del loro benessere. Non si può decidere di intervenire con politiche a tutela dell’ambiente ma che risultano aggressive per le imprese che producono lavoro e ricchezza per il territorio!
Abbiamo posto l’accento su un tema primario come quello dell’efficientamento delle risorse idriche, di un bene prezioso che non va sprecato: l’acqua! Un metodo che abbiamo individuato è quello della messa in opera di impianti di riciclo, purificazione e riuso delle acque reflue, che, se trattate correttamente, possono essere riutilizzate in molti settori! Si riuscirebbe così ad intervenire su due aspetti: da un lato un maggiore efficientamento idrico e dall’altro una riduzione notevole dell’inquinamento grazie alla rimozione di componenti potenzialmente pericolosi che spesso si riversano nei nostri fiumi.
La tutela dell’ambiente è anche strettamente legata al settore energetico, dove è necessario trovare nuove fonti che diminuiscano le emissioni e di conseguenza l’impatto sulla qualità dell’aria. Per questo abbiamo ritenuto opportuno invitare l’Unione Europea a destinare maggiori risorse per incentivare l’utilizzo di un nuovo carburante sintetico come il Diesel HVO, derivante da materie prime sostenibili.
Queste sono solo alcune delle tante proposte che abbiamo presentato per il bene di tutti i cittadini lombardi.
Crediamo fermamente nelle grandi potenzialità che l’Europa ha e può avere per migliorare la vita di tutti noi e il funzionamento dei nostri Stati, ma vogliamo un’Europa attenta alle peculiarità e necessità di ogni territorio, capace di valorizzare tutti e raggiungere un’unità sostanziale e non solo formale!

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